Sheva fa gol poi ferma col gomito in area una punizione di Totti: Messina nega il rigore

E peccato che esso sarà sufficiente per scatenare polemiche ed offuscare la vittoria del Milan. È il 3' della ripresa, i rossoneri stanno vincendo per 1-0 e la Roma batte una punizione dal limite con Totti. Il tiro si infrange addosso alla barriera dove Shevchenko, proprio come in Siena-Milan di qualche settimana fa, allarga il braccio e respinge la palla. In Toscana c'era Collina e dette il rigore contro il Milan; ieri c'era Messina e, pur essendo piazzato in ottima posizione, ha fatto proseguire. Totti si infuria ed esprime tutta la rabbia di una Roma che si sente presa in giro e per cui ora diventa facile capire perché, quando a Siena Collina dette il penalty, subito si disse: «È un rigore che solo lui può dare». È lui, infatti, l'unico dei nostri arbitri che applica sempre il regolamento, senza ricorrere alle tante, troppe interpretazioni che spesso fanno sbagliare i suoi colleghi. E pensare che il giorno dopo quel penalty dato da Collina al Siena Rodomonti fece lo stesso con l'Empoli per il braccio in barriera del bresciano Matuzalem, facendo credere che il vento fosse cambiato. E invece niente. Dopo Bolognino in Samp-Perugia, Messina ci ha fatto tornare nella normalità, giudicando involontario il netto fallo di mano di Shevchenko senza che nessuno riesca a capire perché.