L'arbitro concede il rigore alla Reggina (gol di Cozza) ma ignora due interventi simili in area ospite

Giusto, concesso, realizzato. Poco dopo, nell'area opposta, Sottil trattiene vistosamente Corradi. Nuovo tiro dal dischetto? Macché. Falli identici, decisioni diverse. Bolognino esce dall'Olimpico con qualche peso sulla coscienza, accompagnato dai fischi che spesso da queste parti merita. Nel primo tempo il direttore di gara annulla una rete a Corradi servito da Fiore a conclusione di una manovra in velocità. Stavolta la decisione è corretta: quando Fiore riceve palla da Liverani si trova leggermente avanzato rispetto alla retroguardia avversaria. Un minuto dopo, ecco il primo dei tanti abbracci di Sottil a Corradi mai sanzionati dalla terna. Grave, intorno alla mezzora, la segnalazione sbagliata di fuorigioco segnalata ai danni di Lopez, che si stava involando verso la porta reggina. Nella ripresa gli episodi chiave. Ineccepibile, come detto, il penalty assegnato agli ospiti. Di Michele in giravolta all'altezza del dischetto, Favalli lo trattiene facendogli perdere la coordinazione. Intervento lieve ma netto e ingenuo. La Lazio, colpita, reagisce. E torna arrembante. Angolo di Mihajlovic, Corradi salta, Sottil gli tira la maglia. Tutto uguale, tranne la decisione di Bolognino.