Capello recrimina per il penalty ma guarda avanti: «Nessun ridimensionamento»

Ma i giallorossi, mai in partita nel primo tempo, recriminano per un calcio di rigore non concesso da Messina per un gomito in area dell'ucraino su punizione di Totti. Inutile il gran secondo tempo della squadra di Capello che avrebbe meritato il pari. Per i rossoneri è il diciassettesimo titolo, per Carlo Ancelotti il primo scudetto da allenatore, per i giallorossi, complice la sconfitta della Juventus a Perugia, la certezza matematica del secondo posto. Milan campione d'Italia in un fragore di canti e di urla, ma anche in un terrificante fragore di petardi che nella ripresa hanno trasformato il terreno dello stadio Meazza in una sorta di poligono di tiro, con bersagli preferiti Gattuso e Dida che hanno costretto il direttore di gara a interrompere ripetutamente la partita ALLE PAGINE 31, 32, 33, 34 E 35