di RINO TOMMASI CARLOS Moya è certamente il più forte tennista che sia mai nato nelle isole Baleari.

A sostegno di quel risultato, ottenuto nel 1998 a spese del suo amico e connazionale Alex Corretja, Moya vanta anche una vittoria ed una finale al torneo di Montecarlo, tecnicamente assimilabile a quello del Foro Italico. È lecito allora chiedersi come mai Moya non sia mai riuscito ad ottenere a Roma risultati pari al suo valore ed alle sue caratteristiche. In otto partecipazioni (non ha mai saltato un'edizione da quando ha giocato qui la prima volta nel 1996) Moya non è mai andato oltre i quarti di finale, peraltro raggiunti una sola volta, due anni fa. Per il resto il suo ruolino romano comprende cinque sconfitte al terzo turno, una al secondo ed una addirittura al primo, verificatasi nel 2001 per mano del suo eterno rivale, quel Corretja, che tra l'altro lo ha sconfitto una volta nella finale del Masters. Pur avendo le caratteristiche del terraiolo puro ed essendo, secondo un'azzeccata definizione, un arrotino robusto, Moya qualche buon risultato lo ha ottenuto anche sui campi rapidi, escluda naturalmente l'erba che gli spagnoli, ad eccezione del grande Manolo Santana, hanno sempre considerato più adatta ai pascoli che al tennis. Infatti Moya vanta una finale raggiunta all'Open d'Australia, una semifinale a Flushing Meadows oltre ad un successo nel Masters Series di Cincinnati. Senza l'aiuto di questi risultati Moya non avrebbe potuto raggiungere, sia pure brevemente (marzo 1999), il primo posto nella classifica del computer nella quale figura attualmente all'ottavo posto. Invece Moya occupa una posizione di maggior rilievo, probabilmente la prima, se si dovesse giudicare la sua popolarità presso il pubblico femminile. Per esaltarne i bicipiti il suo sponsor ha lanciato con successo sul mercato un modello di maglietta senza maniche che altri giocatori stanno adottando ma con minor fortuna. Chissà se i non brillanti risultati ottenuti fino ad oggi a Roma da Moya non siano da mettere in relazione ai favori che le ragazze romane sembrano sempre disposte ad offrirgli!