LIEGI-BASTOGNE-LIEGI

Rebellin ha corso la Liegi di ieri in maniera cinica e intelligente: dopo l'ultima salita, la Côte de Saint-Nicolas, si è trovato in testa insieme a Boogerd (iniziatore della fuga) e Vinokourov, mentre il gruppo, sfilacciatosi strada facendo, non riusciva ad organizzare un inseguimento efficace. A quel punto, ad appena 5 chilometri dal traguardo, e con tre calibri di quel livello all'attacco, la quinta prova di Coppa del Mondo poteva dirsi incanalata verso il suo esito. Come prevedibile, Vinokourov, il più lento allo sprint, ha provato a scattare a un chilometro e mezzo dal traguardo. Quando il kazako ha allungato, Rebellin ha preso tempo invece di partire subito all'inseguimento. Sapeva che Boogerd avrebbe fatto qualcosa, e infatti l'olandese ha condotto la caccia, coronata dal successo sotto lo striscione dell'ultimo chilometro. Vinokourov ci ha provato una seconda volta, ma non ci credeva neanche lui. Poi è stato lo stesso Boogerd a scattare, ma Rebellin lo ha stoppato; e in volata, ai 200 metri, il veneto ha saltato l'olandese e l'ha battuto, esattamente come sette giorni fa nell'Amstel. Ora Rebellin guida anche la classifica di Coppa, con 200 punti. La prossima prova della challenge il 1° agosto, la Hew Cyclassics di Amburgo.