ANTONIO MATARRESE ERA STATO IL NOSTRO ULTIMO RAPPRESENTANTE

Nel Congresso della federazione continentale, il presidente della Figc ha ottenuto 41 voti. Con l'elezione di Carraro la federcalcio italiana torna, dopo quattro anni, ai vertici del calcio europeo. Negli ultimi due anni il presidente della Figc era stato cooptato nell'Esecutivo della Uefa come «special advisor» con l'incarico di seguire soprattutto i rapporti di natura politica con l'Unione Europea. «Il largo consenso ottenuto qui a Cipro - ha detto Carraro - lo interpreto non come un successo personale, ma come il giusto riconoscimento a quello che, in oltre cento anni di storia e di attività, il calcio italiano ha fatto, fa ogni giorno e rappresenta nel suo complesso sulla scena internazionale». L'elezione con 41 voti è definita in una nota della Figc «risultato molto significativo, ottenuto grazie alla collaborazione e all'impegno di tutto il Consiglio federale, in particolare dei vicepresidenti (a Cipro era presente Abete nella delegazione ufficiale della Figc) e dei presidenti delle Leghe, ma anche al prestigio e forza dei club italiani in campo continentale» Il lavoro di Carraro da «special advisor» dell'Esecutivo Uefa è stato svolto «con grande assiduità ed impegno molto apprezzato dalle altre federazioni europee e che è alla base del successo ottenuto a Cipro. In questo periodo, grazie anche all'impegno di uno staff della Figc che ha lavorato nel settore dei rapporti internazionali, Carraro ha «costruito» una candidatura che ha trovato nel voto di Cipro un ampio riconoscimento e che rilancia la Figc e tutto il calcio italiano ai vertici internazionali». Soddisfatto Galliani che ha espresso «grande soddisfazione per l'elezione di Carraro nell'esecutivo Uefa». «La grande fiducia che tutto il calcio europeo ha dimostrato a Carraro - - costituisce un segno tangibile di apprezzamento del lavoro sin qui svolto dal presidente della Figc, ma anche prova della considerazione nella quale è tenuto l'intero calcio italiano».