di TIZIANO CARMELLINI CI SIAMO! L'incubo dei tifosi giallorossi si sta materializzando.
Dopo gli incontri della settimana scorsa, il nulla di fatto degli ultimi giorni (per mancanza di interlocutori) e l'inutile attesa di risposte da parte della società, Samuel ieri s'è presentato a Trigoria con i sui procuratori Oliveros e Balbo (sì proprio lui, l'ex bomber giallorosso). L'incontro con il ds giallorosso Baldini non lascia spazio a ulteriori interpretazioni: Samuel vuole l'Inghilterra, o meglio vuole andare al Chelsea. L'argentino ha chiesto alla società di sapere entro breve qualcosa sul suo futuro perché sta prendendo in seria considerazione l'ipotesi di andare a fare un'esperienza in Inghilterra. Sì, l'esperienza, ma soprattutto l'offerta irrinunciabile arrivata dal magnate russo Roman Abramovich patron dei Blues inglesi: un ingaggio da 4 milioni a stagione per cinque anni. Roba d'altri tempi, un'offerta che, secondo i procuratori del giocatore, l'argentino non può lasciarsi sfuggire. Alla Roma andrebbero 25 milioni di euro. Samuel, che ha dimostrato una volta ancora tutto il suo attaccamento alla maglia, è stato chiaro. Voglio restare alla Roma, ma se per ripianare la situazione societaria servisse il sacrificio di qualcuno, io sono pronto ad andare via vista l'offerta del Chelsea e la mia volontà di fare un esperienza in Inghilterra: è il Samuel-pensiero ieri esternato direttamente al ds giallorosso Baldini. Samuel, che con la Roma ha un contratto fino al 2008 (guadagna 4,4 milioni l'anno), manterrebbe così la parola data non andando a giocare in un'altra squadra italiana. Il problema, spiega Baldini, è che la Roma non può in questo momento, per ovvi motivi societari, dare delle risposte precise a nessuno: tantomeno a Samuel. Ma sull'argomento Baldini svolge appieno il suo ruolo da ds. «Tutto lo sforzo e l'impegno che stiamo portando avanti — spiega il dirigente giallorosso — è rivolto a mantenere l'attuale livello di competitività della squadra. Quello che confermiamo è che l'attuale livello non sarà toccato». In soldoni vuol dire che Samuel potrebbe partire ma verrà, eventualmente, rimpiazzato da un giocatore di livello: difficile capire in questo momento chi sarà. «Le operazioni di trading dei calciatori non sono solo in uscita. Il che vuol dire che se alcuni giocatori importanti partiranno, altri altrettanto importanti potranno arrivare» taglia corto Baldini. La notizia delle esternazioni del centrale agentino ha fatto rapidamente il giro del mondo. La prima è quella del connazionale Veron, anche compagno di nazionale del difensore giallorosso. «Samuel al Chelsea? Magari. Per noi sarebbe il massimo. È il giocatore che ci manca». Sentenzia sulla notizia rimbalzata da Roma, ma che in realtà, molto probabilmente l'argentino già conosceva. «È un grande campione — continua Veron — e lo ha dimostrato anche a Roma. Bisogna rispettarlo se dovesse decidere di andare via, ma per quello che so lui è contento di stare a Roma. Io l'ho sentito circa una settimana fa, ma non mi ha detto niente». E probabilmente sarà davvero così: cambia qualcosa?