Mancini: «Un punto ci va stretto»
Panucci non molla: «Abbiamo il dovere di crederci ancora»
Sul fronte giallorosso pesa un primo tempo così così e diverse occasioni fallite, una di queste, nitida, è capitata sui piedi del brasiliano Mancini. «È stato bravo Peruzzi e gli faccio i complimenti. Era una bella palla, ma sbagliare può anche succedere». Poi il laterale romanista analizza la gara. «È stato un bel derby, noi abbiamo giocato bene, specialmente nel secondo tempo. Abbiamo costruito molto, siamo stati anche più aggressivi, ma il gol non è arrivato». Alla fine il commento sul pareggio è decisamente eloquente. «Un punto ci va stretto, noi ne volevamo tre ed abbiamo fatto il possibile per riuscirci». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Panucci. Il difensore non ha demeritato ed il suo primo pensiero è per una rincorsa al primato, difficile, ma ancora non impossibile. «Finché la matematica non ci condanna abbiamo il dovere di crederci e se il primato non dovesse arrivare, abbiamo comunque l'obbligo di arrivare secondi per la società e per i tifosi». Il derby, al numero due, è piaciuto. «Nel primo tempo qualche occasione l'abbiamo avuta, poi ci abbiamo provato in tutte le maniere, ma abbiamo preso un gol sfortunato. Nello spogliatotoio, poi, ci siamo detti che perdere il derby non ci piaceva affatto e quindi siamo rientrati convinti di potercela fare». Chiude John Carew. «La rincorsa al Milan si fa dura. Ho visto un bel derby, anche se avrei voluto giocare di più».