Maratona: Baldini 4° a Londra
il keniano ha preceduto sul traguardo il connazionale Sammy Korir, quarto posto per Stefano Baldini, contabile reggiano con due bronzi mondiali all'attivo. Nella capitale inglese, assente Paul Tergat, il primatista mondiale nonché numero uno della squadra alle prossime Olimpiadi, il Kenya si conferma quindi la nazione da battere sulla distanza. Tra i favoriti per Atene ora c'è un nuovo nome, quello di Rutto, 26 anni, che aveva già stupito il mondo della corsa nel novembre 2003 quando aveva vinto, al suo esordio assoluto sui 42,195 chilometri, la maratona di Chicago, con uno strepitoso 2h 05'50'', il più veloce debutto di sempre. «È bello sentirsi campione di Londra — ha dichiarato sul traguardo Rutto — Mi sentivo più forte degli altri, ma la pioggia mi ha rallentato. Pensavo di vincere ma dopo la caduta la gamba mi faceva un pò male». In campo femminile lo scricciolo (ma in patria è soprannominata «Cat», gatta, per le sue dimensioni minuscole, è alta 1.50) Margaret Okayo fa quasi gara a sè, nonostante l'handicap di un freddo che lei spiega di aver molto patito.