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Alle 15 (Sky1) bianconeri al Tardini per inseguire il secondo posto

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Lippi esalta il Parma

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I padroni di casa per continuare la loro corsa con Lazio e Inter per il quarto posto, che significa anche sopravvivenza per un club inguaiato come quello gialloblù; e gli ospiti per acciuffare la seconda piazza, ovvero l'accesso diretto alla prestigiosa coppa, senza il passaggio dalle forche caudine del turno preliminare estivo.«Prendete esempio dal Parma» è l'invito che da qualche tempo Marcello Lippi, per sua stessa ammissione, rivolge ai suoi giocatori. «Se per un anno non si lotta per il primato, non per questo bisogna sottovalutare gli altri obiettivi, come il secondo posto che noi stiamo inseguendo adesso. Anche perché i miei stessi giocatori avrebbero molto da guadagnare, centrando questo traguardo», che tradotto significa ferie più lunghe e preparazione tradizionale, senza dover bruciare le tappe in vista del famoso preliminare. Lippi spiega: «Il Parma lotta per il quarto posto in condizioni sportive, professionali, economiche molto difficili, eppure lo fa molto, molto, molto bene. Devo fare i complimenti ai giocatori e all'allenatore, per la serietà e la partecipazione con cui stanno conducendo a termine il campionato». E tra i vari giocatori di cui parla Lippi, ce n'è uno che sarà osservato speciale, visto che la sua grande stagione lo pone come obiettivo primario del mercato bianconero: Gilardino. «Ha fatto progressi enormi: dopo l'esonero dall'Inter sono stato un anno in giro a studiare le realtà minori, e in una settimana passata a Verona fui colpito da questo ragazzo, per il modo in cui lavorava, per l'applicazione con cui seguiva l'allenatore. Glielo dissi anche, facendogli i complimenti di persona, e ora ha confermato quanto prometteva ed è pronto per una grande squadra». Per il momento Gilardino, 17 reti in campionato, proverà a condurre in porto il Parma. Prandelli anche oggi farà affidamento su di lui, in attesa del pieno recupero di Morfeo, che sarà in panchina dopo un periodo difficile; saranno invece in campo Cannavaro e Marchionni, che hanno scontato un turno di squalifica. La Juve ripresenta in panchina Del Piero, pronto a giocare almeno uno spezzone di partita dopo la distorsione alla caviglia patita in Champions col Deportivo. Ma Lippi frena («Ha solo una settimana di allenamenti alle spalle»), e in campo all'inizio dovrebbe mandare Di Vaio ad affiancare Trezeguet. All'andata un'altra Juve vinse per 4-0. Diretta su CalcioSky1 alle 15.

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