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di TIZIANO CARMELLINI PARTITI! Il tempo delle parole è terminato, il motomondiale si ...

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Sedici gran premi, con il primo verde domenica proprio a Welkom. Nella Motgp Valentino Rossi ha ottenuto il miglior tempo, precedendo Gibernau, Capirossi e Biaggi. Oggi test ufficiale per definire le griglie di partenza e dare il via a un'altra stagione d'emozione su due ruote. Un primo riscontro che ha confermato uomo da battere ancora lui, Valentino Rossi, dominatore assoluto delle ultime tre stagioni, l'uomo che ha detto «no» alla Honda e «sì» alla scommessa, ma soprattutto ai soldi offerti dalla Yamaha per cambiare marchio. Sulla moto dei tre diapason il campione del mondo in carica cercherà di difendere il suo titolo dagli attacchi dello squadrone Honda. Uno su tutti, Max Biaggi. Il romano, che anche quest'anno correrà su una moto privata, non è riuscito a mettere le mani su una moto ufficiale, ma la Hrc (Honda Racing Corporation) ha promesso di dare ai piloti che saranno avanti il materiale migliore senza ordini di scuderia: il tempo dirà se sarà vero. Intanto nei test pre-campionato a colpi di record, prima Biaggi e poi Rossi, hanno mostrato al mondo intero quali saranno gli uomini da tenere d'occhio nella stagione che prenderà il via ufficiale solo domenica mattina. Ma la stagione nasconde anche altre insidie, uomini che potrebbero diventare delle vere e proprie sorprese nel corso della stagione. Da verificare l'evoluzione della Ducati con Capirossi leader indiscusso. La rossa di Borgo Panigale, che recentemente ha fatto registrare il nuovo record di velocità fermando i cronometri su un 344 a dir poco impressionante, ha le carte in regola per dare del filo da torcere alle moto dei colossi giapponesi. Altro uomo da tenere d'occhio è il brasiliano Barros: l'incompiuto. La novità potrebbe essere invece il giovane compagno di squadra di Barros: l'americano del Kentucky Nicky Hayden campione della Superbike Usa nel 2002 e che al suo esordio nella MotoGp lo scorso anno ha chiuso la stagione al quinto posto. Ci sono poi tutta una serie di out-sider, qualcuno di lusso. Il primo è lo spagnolo Gibernau, vera rivelazione della scorsa stagione che avrà anche lui una Rc211v: quella però gestita dall'italianissimo Gresini. Non solo MotoGp: la stagione che prende il via ufficiale col semaforo verde di Welkom domenica mattina, è anche classe 250 e 125. Nella quarto di litro l'uomo da battere è ancora il sanmarinese Manuel Poggiali e la sua Aprilia. La Honda a prendere ancora schiaffi non ci sta e ha mobilitato ben quattro moto ufficiali. Sfidante ufficiale l'italiano Roberto Rolfo proprio su una Honda ufficiale. Nella prima sessione di prove ufficiali Poggiali ha ottenuto però solo il terzo tempo, dietro a Porto e al primo della classe, il francese De Puniet. Sarà invece sfida generazionale quella della classe minore. In 125 ultima occasione per alcuni degli uomini che hanno fatto il giro del mondo sui circuiti negli ultimi due lustri...o quasi. Il viterbese Stefano Perugini (Gilera) e il bergamasco Roberto Locatelli (Aprilia). Occhio al giovane Dovizioso, solo diciotto anni e a Fabrizio Lai. Ci sarà poi da seguire la sfida del fenomeno olandese del calcio Clarence Seedorf e della sua scuderia impegnata proprio nel mondiale 125 con due moto e due piloti: Bautista e Barbera...che non sono un fumetto anche se ci assomigliano molto. Intanto Locatelli s'è messo tutti alle spalle nella prima sessione di prove ufficiali. Dovizioso e Kallio l'inseguono. Lo spettacolo è già iniziato.

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