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MARATONETA Il maratoneta indiano Fauja Singh, ingaggiato come testimonial dall'Adidas nell'ambito ...

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Contadino del Punjab, Singh correva già in gioventù, smise nel 1947 ("c'era la famiglia da mantenere, la divisione dell'India, con migliaia di sikh uccisi..."), ha ricominciato nel 1989 "contro la solitudine e la noia. E poi non mi piaceva passare il tempo a giocare a carte. Sono partito sfidando i pensionati sui 5 chilometri poi sui 10, fino a che un giorno in tv ho visto la maratona. Mi sono detto: questa è la gara cui devo partecipare". Nel 2000, a Londra, corse i 42 km e spiccioli in 6h 54'42'', adesso ha un personale di 5h40'09'' (a Toronto l'anno scorso). Meditazione mattutina di 15 minuti, 15 chilometri di jogging al giorno, dieta vegetariana, dice che "si muore una volta sola, per cui conviene usare la vita al meglio". E poi: "Dovesse succedermi qualcosa in gara, sono sicuro di essere assistito. Se, invece, mi capita qualcosa in casa, da solo...". LONGEVITÀ "Per un giorno alla settimana non devi mangiare, solo bere" (il segreto della longevità di sir Stanley Matthews, in campo fino a 50 anni, svelato qualche anno fa a Zola). NONNO Souza Vieira de Oliveira, detto Raì, 32 anni, è stato, a 32 anni, il primo nonno tra i calciatori in attività. La figlia Emanuela, madre a 15 anni, è nata quando lui ne aveva 17 e la moglie Cristina 16.

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