Capello resta senza De Rossi

Il giovane centrocampista giallorosso è ancora a Montecatini dal dottor Pagni a curarsi per la pubalgia che lo ha fermato per buona parte della stagione. Tornerà nella capitale solo nei primi giorni della prossima settimana e solo allora lo staff medico giallorosso, potrà dare a Capello i tempi del probabile recupero. L'ultima partita da titolare per De Rossi risale al 22 febbraio scorso (contro il Siena), poi uno spezzone di gara col Parma, quindi il buio con la pubalgia, per altro molto dolorosa, che lo tenuto lontano dal campo da gioco. Intanto il tecnico giallorosso a Trigoria inizia a preparare le soluzioni alternative. A centrocampo non avrà Emerson e Dacourt squalificati. L'idea più probabile è quella di vedere Lima e Tommasi come centrali, con D'Agostino esterno a sinistra e Lima a destra. Col rientro di Samuel in difesa, dovrebbe tornare uno schieramento a quattro anche nel reparto difensivo. In attacco, ovviamente il rientro di Totti in coppia con Cassano. Ma Capello potrebbe avere in serbo sorprese. Il tecnico potrebbe decidere per l'esordio a centrocampo del rumeno Chivu: schierato come centrale qualche metro dietro a Tommasi e Lima. Mancini in nazionale L'ottima stagione in giallorosso, le doti da goleador e il contributo offensivo dato alla squadra di Capello, hanno fruttato al giovane Mancini la prima convocazione in nazionale. Così, il giovane esterno brasiliano, giocherà il prossimo 28 aprile, l'amichevole che la Seleçao disputerà contro l'Ungheria. Incredibile ma vero, il ct brasiliano Perreira, non ha convocato per l'ennesima volta l'altro romanista Emerson: meglio così, visto che le ultime volte lo aveva chiamato senza farlo giocare. Arrivano gli stipendi Intanto ieri buone notizie sul fronte societario. la Roma ha pagato ai giocatori tre mensilità arretrate con le quali ha saldato tutti gli arretrati relativi al 2003 e la prima mensilità del 2004: pagamento avvenuto grazie all'anticipo cash sui diritti Sky. Per la spalmatura degli ingaggi poi, ieri ennesimo vertice tra i rappresentati dei giocatori e la società: la posizione dei calciatori sembra essere ora più morbida e le due parti vanno verso un accordo piuttosto indolore. Il titolo vola Le notizie legate ai movimenti societari, hanno dato nuovo vigore al titolo giallorosso in borsa che ha chiuso la prima seduta dopo Pasqua in forte rialzo: +9,53%, con prezzo di riferimento di 1,804 euro, dopo aver toccato anche il massimo di 1,84 euro.