Gaucci e il complotto anti Perugia: vado in tribunale Pronto un dossier per le Procure, ipotizzata l'accusa di frode sportiva. Intanto Zac coccola Adriano

Lo ha detto il presidente della società umbra, Luciano Gaucci, aggiungendo che «nei prossimi giorni sarà aggiornato il dossier con le immagini televisive degli errori commessi in questa stagione ai danni del Perugia. L'intero fascicolo - ha annunciato Gaucci - sarà depositato presso alcune procure della Repubblica con la denuncia per frode sportiva». «Solo agendo penalmente - secondo Gaucci - si può fermare questa situazione. È chiaro infatti che c'è una premeditazione. Lo conferma il fatto che in qualsiasi momento in cui si è avvertito che il Perugia avrebbe potuto rialzare la testa o che sarebbe rientrato in corsa per la salvezza, sono arrivate decisioni che ci hanno condannato». Gaucci, ancora in vacanza all'estero, ha detto che «i risultati delle gare di sabato avrebbero permesso al Perugia, in caso di una vittoria contro l'Inter, di tornare in corsa per la salvezza ed invece lo si è penalizzato ancora una volta, per condannarci alla retrocessione. Non conta se avrò un altro deferimento - ha detto il presidente - ma denuncerò penalmente gli organi federali, anche perché non vedo cosa possa rischiare il Perugia la quale non potrà succedere niente di peggio di quello che gli è stato fatto quest'anno. Abbiamo avuto degli arbitraggi giusti solo quando venivamo considerati una squadra già retrocessa». Intanto l'Inter si gode Adriano. «È un grande campione, contro il Perugia è stato determinante». Anche Zaccheroni esalta la domenica super di Adriano. Due gol, entrambi con la firma del campione. Nel rush finale che può valere l'ambito quarto posto ed il relativo posto in Champions League, l'Inter ritrova il gol del suo bomber. Un parziale segnale di ripresa era già arrivato contro la Reggina, la conferma che l'attaccante brasiliano è tornato quello di inizio stagione. Capace di segnare a ripetizione (sette gol in otto partite) prima dell'infortunio a Brescia che l'ha tenuto lontano dai campi. «Sono contento, sto attraversando un momento non eccezionale e questi due gol fanno piacere. Due gol segnati proprio in una giornata così speciale... Si sono molto felice». E lui, il bomber, si esalta. «Una grande giornata. Felice per la doppietta. Il gol di Martins? Non ho visto bene, ma io non ho toccato il pallone. Ho visto arrivare Martins, ho cercato di rallentare. Poi Oba ha fatto un bellissimo gol».