Vieri-Adriano Inter d'attacco col Perugia
Il Perugia per ragioni di salvezza, l'Inter per non perdere le speranze di zona Champions. La partita di oggi al Curi arriva però in presenza di una situazione tutt'altro che propizia per l'allenatore nerazzurro e per la squadra. Tanti, troppi, gli infortunati. «A saperlo prima, l'altro giorno me ne sarei stato zitto - ha commentato amaramente Zac -. Avevo appena detto che stavamo tornando al 100% grazie al recupero di molti giocatori, e invece dopo la battaglia fisica di giovedì a Marsiglia tutto è tornato come prima». Quindi Zaccheroni ha passato in rassegna gli indisponibili. Oltre al solito Coco, e a Kallon sempre squalificato, non potranno esserci molti altri: tra tutti Stankovic, che resta fuori a causa del fastidio all'alluce del piede destro, procuratosi durante la partita di Reggio Calabria. Indisponibile resta ancora Recoba per la contusione all'anca destra, ma rimangono fuori anche Cruz e Lamouchi. Dovrebbe invece farcela Cordoba: questo potrebbe concedere a Cannavaro un turno di riposo. Sicuramente saranno invece schierati al Curi Materazzi e Gamarra, oltre a Toldo. Sebbene siano stati per un giorno a riposo precauzionale, sono comunque a disposizione Karagounis, Martins e Cristiano Zanetti, oltre a Farinos, Almeyda, Emre e Van der Meyde. In attacco è certa la presenza di Adriano dal primo minuto, in coppia probabilmente con Vieri, che - indispensabile mercoledì prossimo nella gara di ritorno contro l'Olympique - farà magari staffetta con Martins. Quanto alle polemiche dettate dal fatto di giocare il giorno di Pasqua, Zac ha ragionevolmente sdrammatizzato: «Avevamo fatto richiesta per una data alternativa, ma non siamo riusciti ad ottenere nulla a causa del calendario così fitto. Comunque non è la fine del mondo, non ci hanno certo mandato in guerra».