«Crediamoci fino all'ultimo»

Potenza di un rotondo tre a zero in trasferta e soprattutto di un ritrovato spirito, fatto di una buona prestazione che lascia ben sperare per questo finale di campionato. Tutto, ovviamente, rimanendo con i piedi ben piantati per terra, magari dando uno sguardo a quello che combinano i diretti avversari. Per quanto riguarda il gruppo romanista, c'è una domanda la cui risposta è di quelle che più scontate non si può: qual è il modo migliore di festeggiare il compleanno per un giocatore? Certamente con un gol e la segnatura è servita ad Emerson non solo a sbloccare il risultato, ma anche a spegnere le sue 28 candeline. «Sono contento, ma la cosa importante è che la squadra abbia vinto. Era molto importante fare risultato». Anche se nel primo tempo, i salentini hanno dato un po' di filo da torcere ai giallorossi. «È stata una partita difficile — ha continuato il brasiliano — il Lecce si è chiuso bene e nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà. Poi è andato tutto per il meglio. Siamo riusciti a segnare e dopo il gol tutto è stato più facile anche perché sono aumentati gli spazi dove poterci inserire». La Roma è quasi condannata a vincere sempre se vuole tenere il passo della prima. «Dobbiamo sempre fare il nostro dovere e dare il massimo. Naturalmente bisogna vedere quello che fanno gli altri, ma è giusto crederci fino alla fine». La vittoria è servita anche a ringraziare il presidente Sensi per le questioni societarie. «Quello che è accaduto ci ha dato sicuramente più serenità. Poi è normale che il compito di noi calciatori è quello di avere la mente al campo ed avere fiducia nella società». Per Emerson c'è sempre in ballo anche la sua permanenza a Roma. «Sono cose che vedremo al momento giusto. È un momento delicato della società e quindi del contratto non ne voglio parlare». È uscito malconcio Samuel per il quale sono previsti accertamenti una volta a Roma. «La coscia mi fa molto male, vedremo». Anche se la vittoria fa passare tutto. «Era importante, sono contento per questi tre punti. Il Milan ha pareggiato e quindi è nostro dovere crederci fino all'ultimo». Sulla stessa linea dell'argentino, un po' tutti i giallorossi usciti dallo spogliatoio. «Tra poco abbiamo uno scontro diretto tutto da giocare. Il nostro obiettivo deve essere questo: vincere a Milano. Ora godiamoci questa vittoria e prepariamoci al prossimo impegno».