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DOMENICA all'Olimpico arriva il Siena e la Lazio sarà chiamata a sfatare quello che per lei sta diventando un tabù inaspettato.

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Eppure, Milan a parte, nessuna delle squadre incontrate può esserle ritenuta superiore: non il Brescia (vittorioso per 1-0 l'11 gennaio); non la Sampdoria (1-1 l'1 febbraio); non l'Udinese (2-2 il 14 marzo). Certo, in tutte queste gare alcuni discutibili episodi arbitrali potevano portare ad un risultato diverso, ma il dato resta ed è incomprensibile per una squadra che aveva vinto in sequenza tutte le 5 partite casalinghe giocate prima di Natale: 1-0 col Chievo; 2-1 col Bologna; 3-1 col Perugia; 2-0 con la Juve e 2-1 con l'Inter proprio la sera del 21 dicembre, quando il campionato andò in letargo. Dopo la ripresa, invece, la Lazio ha battuto solo l'Empoli il 14 febbraio, nell'unica gara tra quelle casalinghe giocata di sabato e non di domenica. Fra. Bov.

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