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Per Capello la primavera è maledetta

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In carriera, infatti, ha sempre vinto lo scudetto con un impressionante sprint iniziale, per poi limitarsi ad amministrare il cospicuo vantaggio. È chiaro che ha provato a ripetere il giochino, solo che nessuno poteva prevedere qualche inaspettato flop della squadra con le piccole né la tenacia con cui Milan e Juve sono state sempre incollate ai giallorossi fino ad approfittare della loro flessione. E così l'andamento di marzo ha per ora confermato le statistiche che indicano questo, aprile e maggio come i mesi in cui Capello ha collezionato la sua peggior media punti a gara mensile: agosto media di 2.33 punti a partita (14 punti in 6 gare); novembre media di 2.18 (85 punti in 39 gare); dicembre media di 2.11 (76 punti in 36 gare); settembre media di 2.28 (71 punti in 35 gare); febbraio media di 2.23 (87 punti in 43 gare); giugno media di 2 (8 punti in 4 gare); gennaio media di 1.98 (95 punti in 48 gare); ottobre media di 1.83 (66 punti in 36 gare); marzo media di 1.76 (76 punti in 43 gare); maggior media di 1.59 (51 punti in 32 gare); aprile media di 1.57 (71 punti in 45 gare). Pur non volendo tener conto dei mesi in cui si è giocato meno (giugno e agosto) il dato non cambia e viene rafforzato dal fatto che marzo è anche il mese in cui Capello ha perso più volte in campionato, 11. Fra. Bov.

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