di LUCA CATTANI MILANO — Giornata di riposo ieri a Milanello.

Un pareggio arrivato anche in maniera rocambolesca, ma pur sempre buono per incrementare il vantaggio in classifica sulla Roma. Giornata di riposo anche perché si sarebbe trattato di uno scorcio di Milan, considerato che ben 13 elementi della rosa di Ancelotti hanno raggiunto le rispettive nazionali per gli impegni infrasettimanali: 4 con Trapattoni (Ambrosini, Pancaro, Pirlo, Gattuso), Laursen e Tomasson con la Danimarca, l'olandese Seedorf, i brasiliani Cafu, Kakà e Dida, il croato Simic, Shevchenko (Ucraina) e Rui Costa con il Portogallo. Proprio il lusitano ha parlato del proprio futuro dal ritiro con la propria nazionale, spiegando che: «Non ho nessun accordo con il Benfica, chi sostiene questo inganna se stesso e tutti quanti. Non ho mai parlato con nessun dirigente del Benfica, ho ancora due anni di contratto con il Milan, il mio futuro è a Milano». In realtà, a margine della sfida di Coppa Uefa contro l'Inter, i dirigenti del Benfica hanno effettivamente trovato il tempo di parlare con l'ex fantasista della Fiorentina. E a proposito di blitz di mercato in vista della prossima stagione, Ariedo Braida, direttore generale dei rossoneri sabato scorso è stato in Germania. Il dirigente del Milan ha assistito alla sfida di campionato tra Bayern Monaco e Borussia Moenchgladbach (finita 5-2). E a margine della partita di Bundesliga, Braida ha incontrato i dirigenti bavaresi. Si è parlato del georgiano Kaladze, che nel Milan pare abbia perso il posto di titolare (complice anche una lunga serie di infortuni) e che piace da tempo ai tedeschi. Ma i rossoneri starebbero prendendo informazioni su Michael Ballack, già nel mirino della Juventus, che sembra voler a tutti i costi trasferirsi in Italia a giugno. Una mossa ovvia, per certi versi, alla luce del rallentamento sul fronte Edgar Davids, che intanto sembra vicino alla permanenza al Barcellona (accordo che potrebbe arrivare a breve). Per concludere, il «News of the World» (noto giornale britannico) rilancia l'interesse del Chelsea per l'ucraino Shevchenko: per accontentare i sogni di Roman Abramovich, sarebbero pronti addirittura 120 milioni di euro (anche se di mezzo c'è l'argentino Hernan Crespo).