Dacourt sconsolato «Un brutto colpo»
Il centrocampista francese si è fatto portavoce degli umori della squadra, dicendo senza mezzi termini o giri di parole qual era l'atmosfera che regnava ieri nello spogliatoio romanista al termine dell'incontro col Bologna: «Non ho mai visto il nostro spogliatoio così giù di corda. Quando siamo rientrati a fare la doccia dopo la fine della partita si è creata un'atmosfera pesantissima». Insomma, lo stop casalingo contro i rossoblù ha lasciato il segno. I giocatori si sono resi conto di aver buttato alle ortiche un'occasione irripetibile, un ultimo treno che avrebbe potuto portare allo scudetto, come ha spiegato Dacourt: «Abbiamo subito senza dubbio un brutto colpo, sia per il morale che per la classifica». E il futuro non promette niente di buono, a meno che la Roma non si riprenda alla svelta: «Dobbiamo ritrovare le forze per concentrarci sulla lotta al secondo posto. In questo momento, arrivare secondi è la cosa più importante». A confermare il momentaccio della Roma ci ha pensato anche Emerson, che non ha voluto parlare della sua situazione contrattuale, senza tuttavia negare di aver ricevuto un discreto numero di offerte allettanti: «Tante squadre si sono avvicinate a me, si sono fatte vive per la prossima stagione. Insomma, le offerte non mancano. Il contratto? Non mi va di parlarne, così come non mi va di dire qualcosa sul mio futuro». Meglio concentrarsi su questo finale di stagione, dunque. Una stagione che avrebbe potuto portare alla Roma enormi soddisfazioni e che, invece, adesso rischia di diventare incredibilmente avare. Una stagione in cui la Roma ha dilapidato un incredibile vantaggio sul Milan (sei punti) e in cui ha commesso tanti errori, come ha spiegato Emerson: «Abbiamo buttato via sei lunghezze di vantaggio dal 6 gennaio in poi. È inutile dire che questo è stato possibile perché noi abbiamo commesso tanti errori. Non un errore in particolare, ma una serie che ci ha portato fino a questo punto. Ma dire adesso dove e perché abbiamo sbagliato è prematuro. Aspettiamo la fine della stagione». La Roma inizierà a preparare la delicatissima trasferta di Lecce mercoledì prossimo, quando la comitiva, orfana dei nazionali, si ritroverà a Trigoria. Giorni importanti per la Roma, sia sul piano sportivo che su quello societario. La squadra sarà impegnata nella difficile partita contro i salentini, mentre la dirigenza domani sarà impegnata in un importante consiglio di amministrazione, chiamato a compiere i primi passi per la ricapitalizzazione da 150 milioni di euro e per le licenze-Uefa. Dan. Dim.