Il tecnico risolleva il morale dei biancocelesti senza dimenticare i continui errori arbitrali Mihajlovic squalificato, gioca Couto. Rilancio per Albertini. Dubbio tra Muzzi e Lopez

All'orizzonte c'è la truppa di Cosmi che aspetta i biancocelesti da quattro mesi, da quella gara d'andata ricca di episodi controversi e segnata dall'isterismo di giocatori e dirigenti perugini. Non sarà facile ma serve un riscatto immediato per non perdere il quarto posto (il Parma e l'Inter dovrebbero battere Empoli e Reggina mentre Udinese e Samp dovrebbero avvinarsi conquistando punti pesanti con Lecce e Siena). Ieri Mancini ha tenuto a rapporto la squadra sconfitta a Bologna. Il cocktail micidiale formato dai soliti, stucchevoli errori aribitrali e quelli altrettanto gravi sotto porta, ha colpito al cuore le ambizioni biancocelesti. Il tecnico ha solo 24 ore per ricaricare le pile dei suoi scariche dopo gli ultimi deludenti risultati (due soli punti conquistati in quattro partite). Una crisi, la più lunga di questa stagione, che ancora non preoccupa ma che potrebbe aggravarsi in caso di mancato successo al Curi dove la Lazio non perde da ventitré anni (stagione 81'-82'). E non si tratta solo di sfortuna e errori arbitrali visto che gli attaccanti hanno confermato anche al Dall'Ara di non essere al top della forma divorando tantissime occasioni poi risultati decisive per l'inattesa e immeritata sconfitta finale (l'ottava in campionato). Ora il Perugia La squadra è rientrata nella notte di giovedì a Roma e ieri mattina si è allenata per un'ora. Oggi seduta di rifinitura poi, dopo pranzo, partenza in pullman per Perugia. Difficile ipotizzare il recupero di Giannichedda alle prese con una fastidiosa laringite anche se Mancini conta di averlo domani pomeriggio. Non ci sarà sicuramente Mihajlovic squalificato per un turno dal giudice sportivo dopo l'espulsione di Bologna. In difesa Oddo e Favalli agiranno sulle fasce con Stam e Couto in mezzo. Previsto qualche cambio soprattutto in attacco: Muzzi e Lopez scalpitano per trovare un po' più di spazio. In panchina dovrebbe finire Simone Inzaghi, è difficile infatti pensare che il tecnico rinunci a Corradi. Al Curi giornata speciale per Fabio Liverani che taglierà il traguardo delle cento partite in serie A: l'ex perugino sarà affiancato da Albertini se Giannichedda dovesse alzare bandiera bianca altrimenti brinderà all'importante traguardo nel corso della gara partendo dalla panchina. Infine oggi sarà pronto il piano della questura umbra per i tremila tifosi biancocelesti che andranno a Perugia.