SEPANG — Non è più solo fredda la guerra in casa Bmw-Williams.
La prova l'ha fornita ieri in conferenza stampa ufficiale lo stesso Schumacher, che senza tanti giri di parole ha detto: «Se Juan Pablo continua a lamentarsi per la mia manovra di Melbourne, allora vorrà dire che la prossima volta lo butto fuori». Una dichiarazione che rende bene l'idea del clima che regna in casa Williams. Al gran premio d'Australia era successo che Montoya dopo aver sbagliato la partenza, in piena rimonta aveva cercato un sorpasso su Ralf. Non gli era riuscito perchè, a suo dire, il compagno di squadra lo aveva chiuso. Pesante la situazione che regna in casa Bmw-Williams: Juan Pablo è in partenza a fine stagione comunque vadano le cose (McLaren) e Ralf è dato per partente a sua volta perchè in dissidio nei confronti di Frank Williams. In casa Ferrari, invece, prevale l'interesse collettivo. Così Michael Schumacher e Barrichello si presentano al gran premio di Malesia. Rubens dice: «Da quando sono in Ferrari ho continuato a crescere, ho imparato ad aver fiducia in me stesso e so che quest'anno ho la migliore opportunità mai avuta in carriera per il titolo». Schumacher approva: «È vero, Rubens è migliorato e credo possa fare un ulteriore passo avanti. Spero che non lo faccia...». Anche secondo Schumi, al momento è lui, Rubinho, l'avversario da battere.