«Persa una grande occasione»
«Non dovevamo farci rimontare. Ora pensiamo alla coppa»
Inzaghino ha il gol nei cromosomi e anche ieri ha messo il suo autografo sul tabellino. «Sono contento per il gol realizzato anche se c'è un po' di amaro in bocca per come si era messa la partita» ha dichiarato a fine gara il bomber laziale, giunto al suo decimo gol, stagionale. «Una squadra esperta come la Lazio non può buttare al vento un'occasione del genere: dovevamo portare a casa i tre punti al di là degli episodi, ma non siamo stati in grado di segnare il terzo gol. Una vittoria contro l'Udinese sarebbe stata importantissima, soprattutto guardando i risultati di Parma e Inter. Trefoloni? Di certo non ci porta fortuna, ma una squadra come la nostra non può non vincere una partita dopo aver trovato il doppio vantaggio. Gli episodi non ci hanno comunque favorito: il calcio di rigore su di me era netto, sono stato trattenuto vistosamente, ma l'arbitro ha deciso di non punire l'intervento del mio avversario così come ha deciso di fischiare punizione contro di me quanto sono stato fermato in maniera irregolare da Bertotto. Era l'ultimo uomo, stavo andando in porta». L'attaccante, affamato di gol e di vittorie, si lascia la sfida con l'Udinese alle spalle e guarda avanti. «E' necessario iniziare a pensare alla finale contro la Juventus: la coppa Italia è un obiettivo prestigioso che vogliamo conquistare ad ogni costo».