La Scaglietti regina di Ginevra

Bisogna premettere che il rapporto di amore tra noi automobilisti e la nostra quattroruote si sta modificando, l'auto assume sempre più il ruolo di una "spesa fissa inevitabile". Un tempo era classificata spesa voluttuaria. Pensiamo un po', da consumatori, ai viaggi che possiamo fare sostituendo le quattro ruote con altri mezzi di locomozione. Vogliamo parlare di un percorso-trappola come l'Autosole dove un incidente - purtroppo frequente - o il capriccio del tempo ci tiene immobilizzati per un giorno intiero, incolonnati, delusi, incattiviti-dentro?. Su percorsi di 500 Km basta prendere il treno… meno di quattro ore oggi, meno di tre domani, quando i cantieri dell'alta velocità avranno finito le loro faraoniche opere. Parliamo di vacanze? Aereo, albergo prenotato l'anno prima, stessa spiaggia e stesso mare ogni giorno, prezzo pianificabile dall'assenza di imprevisti, sconti per gli avventurieri solo nel Last-Minute. Ginevra 2004 è lo specchio di questo momento. Il mercato - soprattutto nelle aree europee più ricche - in gennaio si è contratto in modo preoccupante, cominciano campagne di promozioni e sconti per sostenerlo, ben vengano. I costruttori intanto ritoccano i loro costi, si scambiano pianali, motori e componentistica, con un appiattimento della concorrenza che a Ginevra appare macroscopico. Del Salone citiamo solo i modelli che suscitano qualche reale batticuore, tirandoli fuori dal mazzo delle 70 novità mondiali o europee presentate. Regina ormai consacrata e venerata la Ferrari Scaglietti 612, tutta in alluminio, il mito dei 540 cavalli, dei 315 Km/h e dell'accelerazione fino a 100 Km/h in 4 secondi. È già stata presentata, ma vederla… che emozione! La Opel presenta la Tigra Twin Top, un cabriolet coupè che scimmiotta Peugeot e Renault, tanto per esserci... Una concept car chiamata TRIXX rappresenta il modo Opel di vivere la città, con tetto e porte elettriche scorrevoli, una linea piacevolmente compatta, entro i tre metri. Il ciclo della Nissan Murano nata a Detroit e sul mercato alla fine di quest'anno, è stato completato a tempo di record. Bella e finalmente innovativa, come la "accoppiata dei due partner" Nissan e Renault, che espongono la Z14 Nissan e la roadster Wind della Renault. Due parti probabili, ma non ancora certi. Toyota mostra la Corolla Verso, un MPV prodotta in Turchia, con sette posti omologati, sarà un'avversaria pesante per la Renault Grand Scenic. Fiat svela la Multipla Modello 2004, il Doblo Family, la Panda 4x4 e un esercizio di stile che riporta molti indietro nei ricordi: la Fiat 500. Se la vedi ti innamori, se ti innamori la comperi, ma forse non verrà costruita. La Lancia in prima mondiale presenta una piccola MPV derivata dalla Ypsilon , una variante importante su un telaio che convince. La BMW serie 5 Touring è un lancio importante, in Europa ed in Italia è destinata ad un discreto successo, con la forza di due propulsori 6 cilindri diesel commonrail, dotati di filtro antiparticolato di nuova progettazione. Dall'oriente altre novità mai viste, la Hyunday che "copia" la Rav4 con un piccolo e piacevole SUV chiamato Tucson e la Mitsubishi Colt costruita sul pianale della Smart For Four, (Mercedes è proprietaria di Mitsubishi) con tre motori a benzina e un Diesel commonrail di 1.5 litri, che sviluppa 95 cavalli. Peugeot presenta, oltre alla ormai nota 407, la versione SW dello stesso modello, decisamente più proporzionato e slanciato della berlina. Dispone di due motori 4 cilindri a benzina (2.0 litri da 136 cavalli e 2.2 litri da 160 cavalli) oppure - sempre a benzina - un V6 da 3.0 litri, o il favorito 2.0 litri diesel commonrail da 137 cavalli. Lexus (Toyota) sbalordisce con la Lexus RX400h ibrida, dimostrando in questo settore di trovarsi assolutame