Tyson ci ripensa Sul ring a Pechino

La cifra pattuita con gli organizzatori cinesi è di 3 milioni di dollari e comprenderebbe una visita a giugno promozionale ed un combattimento ad ottobre. È noto infatti che il pugile statunitense ha problemi economici e quindi voglia tornare a combattere per ricavare qualche soldo per salvarsi dalla bancarotta. A rivelare questa operazione è stato il giornale cinese «Eastern Sports Daily» che riporta un'intervista a Zhangh Heng, uno dei responsabili dello sport cinese. «Tyson — ha detto Heng — verrà a giugno per dieci giorni di visita che includerà anche un clinic di boxe con pugili cinesi, turismo e alcune opere di beneficenza. Poi alla fine di ottobre verrà in Cina per combattere contro un famoso pugile russo». Se le parti dovessero trovare un accordo sarà poi organizzata una conferenza stampa in aprile a Las Vegas.