L'Inter cerca riscatto in Coppa

Il portiere nerazzurro, uno di protagonisti del momento no dell'Inter si ribella. L'estremo difensore e dodicesimo della nazionale, poco prima della partenza per il Portogallo, ha criticato le polemiche all'indirizzo della sua squadra: «Parliamo pure degli errori. Anche dei miei, però, per favore, bisogna anche parlare dei momenti positivi dell'Inter. E, invece, qui si sottolineano sempre i momenti negativi. Ciò che non va bene. Credo che un po' ovunque ci sia una campagna anti-Inter, sono un po' troppo cattivi con noi. La Juve? Quando le altre vanno male, si trovano tutte le giustificazioni di questo mondo. Ma nessuno dice che noi da tre mesi stiamo lottando contro gli infortuni. I gol dalla Roma? Quattro non ci stavano. Sono davvero troppi. Il gol annullato a Samuel? Non si discute, era carica su portiere». Stasera la sfida di Coppa Uefa Lisbona contro il Benfica. Zaccheroni, alle prese con defezioni varie, non ha tanta libertà di scelta. Pasquale ha vinto il ballottaggio su Helveg per un posto sulla fascia. Quindi, l'unico dubbio, ovvero quello tra Van der Meyde e Recoba, sembra averlo risolto a favore dell'olandese. Un'esclusione per certi versi clamorosa quella a danno del Chino. Che, da una parte non sta benissimo fisicamente, dall'altra, però, non riesce a trovar spazio tra i titolari neppure nel giorno delle assenze contemporanee in attacco di Adriano e Vieri. A proposito di Bobo. È stato squalificato per un turno dalla Commissione di Controllo e Disciplina dell'Uefa (per la gomitata a Flachez del Sochaux). Ma c'è stato il serio rischio, fino all'ultimo, di una squalifica di 2, se non 3 giornate. Zaccheroni punta dritto sulla vittoria: «In questo momento ci serve un risultato importante. Anche strappato con i denti. La squadra non è malata nelle gambe, ma nella testa. Un buon risultato sarebbe già non perdere o pareggiare con gol. Il Benfica - ha commentato l'allenatore dei nerazzurri- è un avversario importante, molto competitivo in attacco, lo affronteremo con rispetto, ma senza paura». Quello che conta è che l'Inter stasera ce la faccia a strappare un risultato positivo. Ne va di una stagione già compromessa in campionato. All'orizzonte troppi fantasmi che Zac vuole allontanare. Non sarà facile, ma l'Inter deve provarci. A Lisbona calcio d'inizio alle ore 21 (diretta Italia 1).