La Lega impone di recuperare la gara di Bologna giovedì 25 marzo alle 20.30

Biancocelesti attesi da cinque impegni in pochi giorni

Il rinvio della sfida del Dall'Ara ha complicato ancora di più il calendario e ieri, poi, è arrivata l'ennesima beffa del destino e della Lega: Bologna-Lazio si confronteranno sul campo giovedì 25 marzo alle 20.40. Le due società, chiamate a trovare una data utile per disputare la partita, non hanno trovato un accordo. La decisione così è stata presa dal Presidente della Lega che, come impone il regolamento, deve far giocare l'incontro entro quindici giorni dal momento del rinvio. «Sarebbe stato meglio giocare ad aprile», avevano fatto capire i dirigenti biancocelesti. Tant'è, la Lega ha scelto. Male per Mancini, ma non ci si può fare nulla. Ma scopriamo il tour de force che attende la Lazio. Si parte domenica contro l'Udinese all'Olimpico, si passa per la finale d'andata di Coppa Italia per finire una settimana tutta romana con il derby previsto per domenica 21 marzo alle 20.30. Quattro giorni di stop e poi ancora il recupero di campionato contro il Bologna e infine la trasferta del 28 marzo a Perugia. Quattro partite di campionato, più la finale di coppa: un passaggio decisivo per i due obiettivi che la banda Mancini si è prefissa: quarto posto e vittoria nella coppa Italia. In queste partite Mancini conta di attingere a tutta la sua rosa ridotta ai minimi termini dalle partenze di Conceiçao e Stankovic durante il mercato di gennaio. Oggi alla ripresa degli allenamento comincerà una settimana decisiva per raccogliere le energie necessarie ad affrontare le prossime gare. In particolare il tecnico biancoceleste spera di recuperare Albertini e Dabo che a Bologna sarebbero scesi in campo in condizioni fisiche ancora non ottimali dopo i lunghi infortuni. Ci sarà bisogno di tutti ma soprattutto dei gol degli attaccanti che sono rimasti a secco nelle ultime uscite. Inoltre sarà fondamentale l'apporto che riusciranno a fornire sotto porta Muzzi e Inzaghi, ancora alla ricerca della forma migliore. Da ricordare anche il pericolo giallo per la sfida contro l'Udinese nella quale mancherà lo squalificato Liverani (il centrocampista sconterà così il turno inflitto dal giudice sportivo dopo l'ammonizione rimediata con il Milan): Giannichedda, soprattutto, Dabo e Negro sono a rischio squalifica. In caso di cartellino domenica prossima saranno costretti a saltare il derby. A proposito della stracittadina i biglietti saranno messi in vendita solo lunedì prossimo. La Lazio girerà alla Roma circa 24.000 tagliandi tra curva, distinti Sud e Tevere riservati ai tifosi giallorossi. Gli abbonati biancocelesti della «Maestrelli» si sposteranno in Tevere. Secondo i calcoli effettuati (la Lazio ha quasi 42.000 abbonati) saranno disponibili non più di 6.000 tribune in vendita dal 15 marzo nelle ricevitorie della Lottomatica. Intanto è terminato il periodo di prelazione riservato agli abbonati per la finale d'andata di Coppa Italia. Sono stati poco meno della metà, circa 18.000 gli spettatori che si sono assicurati un posto per la sfida contro la Juve. Da domani la vendita sarà libera e la società spera di riuscire a riempire l'Olimpico così come era accaduto nella semifinale con il Milan.