Il giovane Alonso è l'anti-tedesco
«Ho fatto una grande partenza -dice- anche se Montoya mi ha costretto ad andare sull'erba. Dopo il sorpasso, mi sono trovato al terzo posto e da quel punto la gara è diventata facile. Anzi, è stata noiosa. Ero troppo lento per sperare di riagganciare le Ferrari, ma riuscivo a tenere a distanza la BAR di Button e le due Williams. Dal primo giro in poi non sono riuscito a rimanere nella scia di Barrichello. Contemporaneamente, però, non ho avuto più nessuno negli specchietti. Praticamente ho gareggiato da solo. Il nostro obiettivo, nella prima gara dell'anno, era raccogliere punti. Il podio, alla fine, è un risultato molto positivo». «È preoccupante». È questa la frase più ricorrente nei box di Williams e McLaren al termine del Gp d'Australia. La prima gara del Mondiale 2004 è stata letteralmente dominata dalla Ferrari. La scuderia di Grove ha piazzato Ralf Schumacher e Juan Pablo Montoya in quarta e quinta posizione ma ad 'anni lucè dalle rosse di Maranello. Il team di Woking, invece, ha portato al traguardo solo David Coulthard, che ha raccolto appena un punto dopo aver subito l'onta del doppiaggio. La gara di Kimi Raikkonen, invece, è durata un quarto d'ora ed è finita quando il motore Mercedes ha ceduto di schianto. «È preoccupante -esordisce Ralf Schumacher- perchè abbiamo perso un secondo al giro rispetto alle Ferrari. Non me l'aspettavo. Siamo indietro sia per quanto riguarda l'aerodinamica, sia per quanto riguarda il rendimento delle gomme. Dobbiamo migliorare tutto il pacchetto. Probabilmente ci vorranno un paio di gare, ma sono fiducioso. Oggi mi accontento del quarto posto, merito della strategia e dell'ottimo lavoro della squadra». La gara di Juan Pablo Montoya è stata in salita sin dall'inizio. «Non ho sfruttato la terza posizione in griglia -dice il colombiano- e nel tentativo di difendermi da Alonso ho perso quattro posti. Ho aspettato il momento buono per tentare di sorpassare, ma non era facile. L'assetto della macchina non era ideale e ho perso tempo prezioso in un pit-stop per un problema alla ruota posteriore destra». David Coulthard non usa mezzi termini per commentare il week-end della McLaren. «È stato un fine settimana deludente, il punto conquistato oggi è una consolazione minima. Ho fatto una buona partenza e ho guadagnato qualche posizione». Giornata nera per Kimi Raikkonen, k.o. per un guasto al motore. «È andato tutto storto, sono molto deluso. La prossima gara non può che andar meglio... .