Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Mancini torna al 4-4-2 e rilancia Muzzi dall'inizio

default_image

Peruzzi: «Contro il Bologna non possiamo più sbagliare. Il contratto? Spero in settimana»

  • a
  • a
  • a

Mancini, tranne ripensamenti dell'ultima ora al Dall'Ara dovrebbe riproporre il modulo classico con il quale la formazione laziale ha costruito storicamente i migliori successi. Unici indisponibili, a parte il centrocampista romano, saranno due biancocelesti di vecchia data come Negro e Gottardi. Il difensore anche ieri ha sostenuto un lavoro differenziato, mentre il laterale è ancora in via di guarigione. Tornerà a disposizione Demetrio Albertini, fermo dalla vigilia - 13 febbraio n.d.r.- della partita contro l'Empoli: l'ex regista del Milan è in ballottaggio per un posto da titolare insieme al francese Dabo. Allarme rientrato per Giuliano Giannichedda: il mediano ha già superato la sindrome influenzale e domenica sarà regolarmente al suo posto. La linea mediana verrà completata da Fiore - schierato sulla corsia di destra - e Cesar sul versante opposto. Gli unici dubbi di Mancini riguardano l'attacco dove Muzzi sembra favorito su Claudio Lopez. Ieri taccuini e microfoni per Angelo Peruzzi che ha indicato ai suoi compagni la strada da seguire per centrare l'obiettivo Champions League. «Contro Chievo e Milan abbiamo perso due grandi occasioni per prendere il largo - ha affermato il portierone laziale che in settimana dovrebbe firmare il prolungamento di contratto - d'ora in avanti non potremo più permetterci di sbagliare, anche perchè ci sarà da soffrire fino all'ultima giornata di campionato. Per quanto riguarda il mio contratto sono fiducioso. Ho un accordo verbale con la società: manca solo la firma e questa potrebbe essere la settimana buona». Ultimi tre giorni di prelazione riservata agli abbonati per acquistare i biglietti della finale di coppa Italia contro la Juventus: a oggi ne sono stati venduti 13 mila.

Dai blog