L'URNA di Nyon, ieri ha deciso in che modo la Roma continuerà il suo cammino in coppa Uefa.

Se la Roma è l'unica sopravvissuta del quartetto italiano per la competizione in questione (l'Inter arriva dalla Champions), gli spagnoli hanno fatto un cammino ben più lungo arrivando dall'Intertoto dove, tra l'altro, hanno eliminato il Brescia. Per Totti e compagni sarà una prima assoluta visto che mai era capitato di scendere in campo contro il Villareal. Gli avversari della Roma sono allenati da Garcia, detto «Paquito» ed in squadra annoverano giocatori di tutto rispetto, tra cui vecchie conoscenze del calcio italiano. È il caso di Jose Mari, tre anni al Milan con all'attivo una rete segnata proprio ai giallorossi e Coloccini che nella stagione 2000/01 ha solo vestito la maglia del Milan senza mai scendere in campo. Ed in più ci sono l'argentino Riquelme e i brasiliani Belletti e Sonny Anderson. A Trigoria, a dire la verità non c'è tutta questa euforia per la gita in Spagna. Capello gli spagnoli riconosce bene e non si fida. E quindi, nella sua personalissima lista di preferenze, proprio non figurava il Villareal. «È esattamente l'avversario che non volevamo tra tutti quelli possibili sarà una partita difficile e ce la giocheremo al massimo». Insomma, una squadra di tutto rispetto che gioca in uno stadio da 23mila posti, El Madrigal, ma soprattutto in una delle zone più belle della penisola iberica: nel golfo di Valencia, proprio di fronte all'isola di Ibiza. Luc. Col.