Aggressione di Latina, due ultras si costituiscono
Sono due operai di 21 e 23 anni, appartenenti al club organizzato «Brigata Littoria», si sono presentati spontaneamente in Questura, accompagnati dal proprio legale, dopo che il cerchio delle indagini si era stretto intorno a loro. Il confrontro delle immagini e delle fotografie scattate dalla polizia sul terreno di gioco ha consentito di individuare i picchiatori e quasi tutti i componenti del gruppo di ultras protagonista delle invasioni di campo e poi dell'aggressione ai giocatori. «Volevamo un chiarimento con i giocatori - hanno detto - ma abbiamo perso la testa». Un terzo giovane, che aveva successivamente partecipato all'aggressione, si è reso irreperibile. «Lo prenderemo, dovessimo inseguirlo in capo al mondo», ha detto il vice questor e capo della Digos, Luciano Iaccarino. Nei confronti dei due giovani aggressori scatterà ora la denuncia penale ed una lunga interdizione dagli impianti sportivi. Identificati, inoltre, quasi tutti i componenti del gruppo che ha invaso il terreno di gioco al termine della gara. Una ventina almeno i ragazzi denunciati, anche se la loro posizione è meno grave dei due aggressori. Un altro filone di indagine riguarda il cancello della curva nord aperto a fine gara e da cui i supporters latinensi sono entrati in campo. Resta da stabilire chi abbia aperto il cancello prima del triplice fischio dell'arbitro. Anche l'ufficio indagini della Federcalcio vuole capire come possa essere avvenuta l'aggressione ai giocatori. Due funzionari hanno preso contatti con gli investigatori della questura di Latina per accertare eventuali responsabilità della società sul controllo dell'impianto di gioco. Intanto il Latina è stato soltanto multato di 3.000 euro. Ma se l'aspetto investigativo sembra chiarito, restano aperti quello sportivo e sociale. Uno dei due giocatori aggrediti, Carmine Passalacqua, ieri non si è presenato all'allenamento, condotto dal nuovo allenatore, Giuseppe Petrelli, che ha sostituito Santin, dimessosi domenica sera. Passalcqua è ancora scosso per quanto accaduto. «Mi auguro che questi tifosi crescano», ha detto il nuovo allenatore La città, invece, appare ferita per aver perso la faccia, finendo sulle cronache di tutti i media in maniera così vergognosa. (Foto Marcomeni)