Abramovich dietro l'offerta che proviene dalla Russia
L'offerta c'è, è vera e dalla capitale russa confermano tutto nonostante le smentite, a più riprese, della società giallorossa. Nulla di irregolare, sono una chiara intenzione di acquistare una società di calcio, con la controparte, la società stessa, che dovrà decidere se è interessata o meno alla cessione. Dietro la colossale operazione ci sarebbe un'altrettanto gigantesca macchina da soldi: la Uralelektrome che farebbe capo all'oligarca russo Suleiman Kerimov: secondo produttore russo di rame. Una «robetta» che ha prodotto un utile netto nei primi nove mesi del 2003 di poco oltre ai 50 milioni di dollari. Altre conferme arrivano sull'interessamento all'operazione anche del magnate del Chelsea Abramovich. Già, perché il patron dei blues è socio in affari del signor Kerimov. I due hanno infatti da poco messo in piedi una società, la Millhouse Capital, che si occupa del management dell'88% della Oao-Sibneft: sesta produttrice di petrolio in Russia e che gestisce anche attività nel campo del trasporto aereo, alluminio, automobili e altro. Imponente il giro d'affari che si aggira attorno ai 5 miliardi di dollari annui. Insomma se Kerimov e Abramovich non sono soci, ci vanno molto vicino, anche se il magnate del rame, fanno sapere sempre dalla Russia, usa in genere la Nafta Movska quando non vuole apparire in prima persona. Kerimov è un personaggio molto potente in Russia, siede nella camera bassa dei deputati russi (la famosa Duma) e, come tutti i business-man della nuova generazione è filo-Putin. Intanto continua a gonfie vele il lavoro dello staff giallorosso addetto alle documentazioni economiche da presentare per le licenze Uefa: scadenza il 28 febbraio. Lo scoglio più preoccupante sembra essere sormontato: la firma delle liberatorie dei giocatori. La «raccolta» è attorno all'ottanta per cento e la Roma conta di chiudere tutta la questione entro venerdì subito dopo il rientro dalla turchia. Qualche giocatore firmerà il tutto già questa mattina in aeroporto prima di partire per la trasferta di Coppa Uefa. Tiz. Car.