Mancini: certi errori non saranno compensati

La delusione del tecnico: «Troppi episodi negativi contro di noi ma domenica voglio battere il Milan»

Mancini, potrebbe essere l'unico allenatore in grado di battere il Milan per tre volte nel giro di un mese. Che effetto le fa? «Le due vittorie ottenute in coppa Italia contro la formazione di Ancelotti appartengono già al passato. La Lazio deve guardare oltre senza pensare a quello che è stata in grado di ottenere negli ultimi confronti contro i rossoneri». La sua Lazio sarà arbitro del campionato. «Non mi interessano questo tipo di discorsi: dovremo cercare di ottenere i tre punti a prescindere da quello che potrà significare per il discorso scudetto». Berlusconi ha consigliato ad Ancelotti di schierare una formazione con due punte. Cosa ne pensa? «Il dottor Berlusconi è il presidente del Milan ed ha espresso un'opinione più che legittima, un parere del tutto personale». Come si sentirebbe al posto di Ancelotti? «Mi sentirei estremamente bene visto che il Milan è primo in classifica». Ma dal punto di vista tecnico cosa ne pensa? «Non credo che sia un importante il numero delle punte da mandare in campo, ma l'atteggiamento che la squadra ha nel momento in cui affronta gli aversari. All'Olimpico contro la Roma il Milan ha giocato una delle sue migliori partite del campionato riuscendo a vincere pur schierando una sola punta come Shevchenko, mentre contro di noi, pur mandando in camp due attaccanti sin dall'inizio la squadra di Ancelotti è stata sconfitta». Al Milan mancheranno Kaka e Nesta. Saranno due assenze pesantissime. «La rosa dei rossoneri è talmente ampia che non faranno fatica a sostituire due giocatori, seppur importanti come Nesta e Kaka. Anche noi dovremo rinunciare a numerosi giocatori infortunati, ma nessuno ne parla...». Al di là degli infortuni la sua Lazio sembra essere tormentata dai torti arbitrali. Ma Lei non crede alla legge di compensazione? «Non credo che al termine di questo campionato i torti arbitrali verranno compensati da altrettanti vantaggi: hanno fatto tanti, troppi errori contro di noi. In questo campionato ci hanno annullato tre gol assolutamente regolari contro Empoli, Milan e Lecce: i gol di Lopez, Stankovic e Cesar erano validi. È impossibile che questi errori possano essere compensati». Qualcuno dice che la partita di domenica sarà per lei una sorta di derby anticipato. «Non voglio più parlare dell'Inter: ogni volta che dico qualcosa su questa questione puntualmente vengo frainteso e trovo sui giornali cose che non penso». Lei avrà tutta la settimana a disposizione per preparare al meglio la sfida di domenica sera. È un bel vantaggio. «Di certo avrei preferito essere ancora impegnato in Europa magari disputando con la Lazio un bell'ottavo di finale della Champions League. Purtroppo siamo stati eliminati anche se era nelle nostre possibilità qualificarci per la seconda fase del torneo: abbiamo sbagliato troppo nelle prime partite del girone, e nell'ultima sfida a Praga la fortuna non ci ha aiutato».