«Allo scudetto ci crediamo ancora»
Il giovane centrocampista, che è tornato titolare all'Olimpico dopo quattro mesi (l'ultima volta risale alla partita contro il Parma, lo scorso 26 ottobre), è stato protagonista di una prova maiuscola, prestazione che non ha fatto sentire affatto l'assenza di Olivier Dacourt. A fine gara, De Rossi è parso soddisfatto della vittoria, ma non si è astenuto da un appunto: «Sarebbe stato meglio segnare un gol ad Ancona domenica scorsa». Per il resto, nulla da eccepire: «Quella ottenuta contro il Siena è una vittoria che ci dà morale e convinzione nelle nostre potenzialità. È sempre importante fare prestazioni di questo genere. L'inferiorità numerica? Per fortuna stavamo già vincendo 3-0, comunque siamo stati bravi a rimanere tranquilli e concentrati». Una vittoria che ha consentito alla Roma di tenere il passo del Milan, come ha rilevato il giovane mediano: «Vincere è stato importante per la corsa-scudetto. Cinque punti di distacco dal Milan non sono pochi, ma neanche tanti. Allo scudetto ci crediamo, a patto di continuare a vincere e giocare così». Poi, Daniele De Rossi ha fatto i complimenti a Cassano: «È un giocatore straordinario. Un vero fenomeno a tutti gli effetti. Per noi è determinante, fa sempre la differenza». Così come fa la differenza per la Roma De Rossi, un elemento in grado di dare un notevole valore aggiunto alla rosa di Capello, soprattutto adesso che ha superato i problemi legati alla pubalgia: «Adesso sto meglio, anche se verso la fine ho avverito un po' la fatica». Grande protagonista è stato anche Mancini, autore di un gol e due assist: «Sono contento della mia prestazione, sia per il gol che per gli assist. Voglio contribuire a far vincere questa squadra, che gioca il miglior calcio d'Italia, diverte, si diverte ed è bella a vedersi». Mancini, in questo campionato, ha realizzato cinque reti e quattordici assisti. Numeri importanti, che potrebbero non bastare per consentire alla Roma di vincere lo scudetto. Il duttile esterno brasiliano lo sa: «Per rimanere in corsa dobbiamo continuare a vincere, sperando naturalmente che il Milan sbagli qualche partita e si fermi». Della stessa opinione Cristian Chivu: «Noi dobbiamo continuare a giocare come fatto contro il Siena. La vera Roma non è quella vista ad Ancona, ma quella che ha giocato alla grande contro il Siena. Però i toscani mi hanno deluso: me li aspettavo più forti». Chivu ha anche spiegato la brutta prestazione di domenica scorsa: «A volte abbiamo un calo di tensione, per questo non siamo sempre brillanti. Speriamo che lo stesso capiti al Milan. Abbiamo il migliore attacco e la migliore difesa, ma questo serve solo agli annuari, non a vincere lo scudetto». Chivu ha anche fatto il punto sulla sua condizione fisica: «Sono uscito anzitempo dal campo perchè ho avvertito un affaticamento. Ho chiesto io il cambio. In settimana mi sono allenato poco». Dan. Dim.