BIANCONERI A BOLOGNA (CALCIO SKY 1 ORE 15)

Per il valore degli avversari, che tra l'altro sono in ottima forma, potrebbe anche essere un buon risultato, ma per la classifica un punto avrebbe poco significato». Vittoria ancora obbligata, quindi, per i campioni d' Italia che non vogliono saperne di abdicare, neppure ora che stanno per riprendere le fatiche dell' agognatissima Champions League, il vero grande obiettivo della stagione. «L'anno scorso a Bologna pareggiammo al 90' — ricorda Lippi — fu solo un piccolo mattoncino nella costruzione dello scudetto. Importante sotto il profilo psicologico, ma per vincere il campionato servono mattoni veri, i tre punti, insomma». Al Dall'Ara Lippi non avrà tre delle sue quattro «T» (la quarta è Thuram): Trezeguet e Tudor, infortunati, Tacchinardi, squalificato. «Ma la squadra sta bene — spiega l'allenatore bianconero — tutti i nostri campioni sono entrati in forma contemporaneamente e spero che il quadro non cambi negli ultimi due mesi della stagione. La mia sensazione è buona: anche domani sarà una Juventus tosta, vogliosa. L' abbiamo già dimostrato la settimana scorsa: (dopo Roma, ndr) abbiamo girato pagina e siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte fino in fonda». Juventus-Milan (14 marzo, al Delle Alpi) si avvicina e i bianconeri vorrebbero trasformare la 'partita infinità (tra campionato e Coppe varie) nel match più importante del campionato 2003/2004. «Essere dietro Milan e Roma ci condanna a vincere, ma non è un problema: adesso tocca a noi, altre volte è toccato ad altri». Il -6 dal Milan non è handicap impossibile da colmare: «Siamo in ritardo in classifica — ammette Lippi — ma non per colpa nostra. È il Milan che si è costruito il vantaggio con un cammino eccezionale. Anche in campionato — aggiunge il tecnico bianconero — siamo andati meglio dell'anno scorso. Abbiamo voglia di recuperare e, ovviamente, speriamo che chi ci sta davanti rallenti». Contro il Bologna, la Juventus farà staffetta in attacco: Del Piero, Miccoli e Di Vaio si divideranno 180' in tre, ma Lippi non anticipa nulla sulla coppia d'inizio partita; in panchina si rivedrà Birindelli dopo un mese di sosta per infortunio. Camoranesi, nonostante abbia recuperato la piena condizione, dovrebbe partire dalla panchina, anche se è probabile il suo utilizzo nel secondo tempo. Ieri i bianconeri hanno lavorato in palestra: sui campi c' era troppa neve, almeno 20-25 cm. «Ma — precisa Lippi — siamo riusciti a rispettare il programma di allenamento e quella di oggi (ieri, ndr) è stata una variazione sul tema divertente». Oggi la Juventus giocherà (Calcio Sky 1 ore 15) con il lutto al braccio in memoria di John Charles, il suo «Gigante buono» morto all'alba di ieri a Leeds.