POCHI DUBBI SUGLI AZZURRI DA PORTARE IN PORTOGALLO

Trap sorride, la lista per gli Europei di giugno è già pronta

L'inutile Italia-Repubblica Ceca di Palermo ha in realtà dato due indicazioni fondamentali al ct della nazionale: gli equilibri raggiunti dalla squadra sono ormai tali da poter ritenere una certezza il cosiddetto modulo Real - il tridente Totti-Vieri-Del Piero con Camoranesi o anche un giocatore più offensivo all'ala - e quell'equilibrio è raggiunto anche grazie alla crescita di Pirlo, la seconda certezza acquisita. Così, di fatto la lista dei 23 è già in mano al ct. «Il gruppo di 25-26 è già fatto», si è limitato a dire Trapattoni, facendo riferimento a un paio di dubbi. I TRE PORTIERI. Sicuri Buffon e Toldo, il terzo quasi certamente dovrebbe essere Abbiati. IN DIFESA FASCE DA COPRIRE. Anche qui la linea dei quattro difensori titolari è acclarata, con Panucci (cui il ct non vuole rinunciare a dispetto delle amnesie in marcatura), Cannavaro, Nesta e Zambrotta appunto. Legrottaglie e Ferrari sono le alternative al centro, anche se lo juventino viene da una stagione che definire negativa è poco (Adani è l'extrema ratio). Resta un posto sulle fasce: Pancaro va bene a destra e a sinistra, Oddo sarebbe il sacrificato. Ma del laziale Trap apprezza le doti offensive. UN POKER A CENTROCAMPO. «Pirlo è pronto: con Perrotta, Zanetti e Gattuso fa parte del gruppo, e intendo di quelli che vanno in campo». Parola del Trap, una vera e propria investitura. Del milanista è stata apprezzata la capacità di costruzione. IN SEI PER VOLARE. Trapattoni vuole un uomo per ogni ruolo, con la rispettiva alternativa. Camoranesi o Fiore a destra, Totti o Cassano al centro, Del Piero o Di Vaio a sinistra. L'alternativa è rinunciare a uno dei sei per allargare a otto il gruppo dei difensori, recuperando Oddo (e considerato che Zambrotta può all'occasione esser restituito all'ala destra). In questo caso il sacrificato non sarebbe il laziale, ma Di Vaio, con Cassano possibile alternativa a sinistra. TRIS D'ATTACCO. È l'ultima certezza di Trap: gli attaccanti centrali devono essere tre, nell'ordine Vieri, Inzaghi e Corradi. Una scelta che permette l'alternativa tra gli uomini, ma anche nei moduli (dal 4-2-3-1 al 4-4-2 puro). Ora, l'appuntamento è per il 31 a Braga, contro il Portogallo.