NERAZZURRI IN CRISI

Non ci si abbatte, questa è la settimana del derby: «C'eravamo ripresi - dice - questa caduta dà molto fastidio. Era un momento che ci stavamo completando. In mezzo ci sono stati inconvenienti che hanno inciso (il riferimento è alle polemiche di Coppa con la Juve, ndr), ma non è quello il problema. Non voglio parlare troppo degli infortunati, quando ne parlo è solo perchè ce ne sono troppi nello stesso reparto. Dobbiamo riprenderci al meglio, analizzare la situazione con lucidità. Si riparte nella maniera giusta, con una grande squadra. Le lamentele del Milan? Niente di strano». Zaccheroni sa che prima del derby occorre ritrovare le energie fisiche e mentali perse nella semifinale di coppa con la Juve e con l'Udinese ieri. «Prima di ricominciare bisogna fare un'analisi, si deve ricostruisce approccio e tattica. Devo rivedere la partita di ieri perchè non sempre dalla panchina ciò che vedi è quello che effettivamente accade in campo. So che ci sono delle giustificazioni: è fisiologico che in 72 ore non si riescano a smaltire due ore di partita sia a livello fisico che mentale. Ma potevamo fare meglio e lo dirò alla squadra. La convinzione arriva con i risultati. Abbiamo vissuto un momento positivo quando sono tornate le risorse. Le partite con Siena e la Juve sono la dimostrazione di quello che dico. Voglio ripartire dalla determinazione di giovedì con la Juve. Sta a noi mantenere l'equilibrio. Il momentaccio è sempre legato agli infortuni. La squadra ha sofferto quando ha perso nello stesso reparto un gran numero di giocatori». Con il Milan ci si gioca molto. «Il Milan finora ha disputato un campionato straordinario, ha un organico ampio e ben gestito, se vogliamo fare risultato ci vorrà grande determinazione. Sarà una gara vera e combattuta, io sono ottimista e non lo sono per caso. Ma non dobbamo sbagliare approccio». Il Milan non avrà Maldini... «Sapete la considerazione che ho per Maldini, ma se confrontate gli indisponibili non c'è partita...»..