Cassano out, Trap convoca Delvecchio
La mal vista sfida tra Italia e Repubblica Ceca di domani ha qualche estimatore, qualcuno che maledice un infortunio e altri che maledicono invece la necessità del ct azzurro, per non scontentare i club, di chiamare solo tre giocatori delle «grandi», dal Milan alla Lazio. Perchè c'è qualcuno per il quale questa prima sfida del 2004 dell'Italia sarebbe contata qualcosa. Una partita che in fondo non significa nulla per quelli che sono certi di un posto nella lista dei 23 per il Portogallo, che è solo un premio per gente come Volpi e Bettarini, ma che per Di Vaio, Miccoli, Gattuso, Ambrosini, Tacchinardi, Tommasi, Birindelli e Materazzi, per fare alcuni esempi, sarebbe stata un'ulteriore possibilità per cercarsi un posto tra i convocati per gli Europei. E invece niente. Tutti a casa, bloccati da veti o infortuni. E così, mentre Miccoli e Di Vaio si mordono la lingua, Cassano sorride. Anzi sorrideva: già in vantaggio sui due rivali bianconeri nella corsa verso Lisbona, poteva prendere il largo se un infortunio dispettoso non l'avesse tolto di scena. L'attaccante della Roma è stato sottoposto ieri mattina a una risonanza magnetica che ha evidenziato una forte contusione alla coscia destra e una distorsione al ginocchio della stessa gamba. Il professor Mariani, che lo ha visitato, gli ha prescritto alcuni giorni di assoluto riposo e cure antinfiammatorie. Cassano rischia di saltare anche Roma-Siena di domenica prossima. Al suo posto Trapattoni ha chiamato un altro giocatore della Roma, Marco Delvecchio, senza quindi alterare la regola del «3». A prendere molto sul serio la sfida di Palermo con la Repubblica Ceca c'è anche Legrottaglie che deve far vedere a Trap di non essere la causa della crisi difensiva della Juventus, il ripescato Adani (ultima partita Italia-Uruguay del 17 aprile 2002) che già che c'è sogna di riuscire a «fare le scarpe» al bianconero o a Ferrari. E Pancaro che ha capito che può veramente andare agli Europei. Colpa della salute un po' troppo precaria di Coco, dello strano rapporto tra Favalli e la Nazionale, dell'involuzione di Grosso. Problemi di salute anche per un altro interista: Cristiano Zanetti. E allora gli altri sperano di soffiargli quel posto accanto a Perrotta che in caso di piena disponibilità sarebbe suo al 99%. Gli infortunati Gattuso e Ambrosini, gli esentati Tacchinardi e forse anche Tommasi avrebbero tanto voluto sfruttare questa possibilità. E invece l'avrà solo Pirlo. E per la prima volta Barone. La sua, infatti, potrebbe non essere solo un'apparizione, un pò come si era detto qualche mese fa per De Rossi. Per il 30enne Volpi, come per il 32enne Bettarini in difesa, la partita con la Repubblica Ceca è invece da considerarsi un pò un premio alla carriera. E alla bella stagione della loro Sampdoria. Tra quelli che prenderanno sul serio la gara di Palermo ci sono poi Nervo e Di Natale, zero possibilità di andare agli Europei ma felici quanto mai di vestire quella maglia azzurra che mancava loro dall'amichevole con l'Irlanda del Nord del 3 giugno 2003.