PALERMO SCONFITTO IN TERRA SARDA

Nel «derby delle isole» il Cagliari rimonta e vince

Gol, emozioni, spettacolo: non è mancato davvero niente in campo. Prima della partita è stato ricordato Valery Melis, caporal maggiore degli alpini e tifoso rossoblù deceduto per leucemia. I familiari, accompagnati dal capitano del Cagliari Gianfranco Zola, hanno depositato una composizione floreale sotto la curva nord. La cronaca. Nel Cagliari Zola è in ottima forma: molto reattivo il furetto sardo, parte spesso da destra per ispirare le manovre rossoblù. Al 16' è proprio lui a lanciare in profondità Suazo la cui conclusione è, però, alta sul montante. La partita è vivace con repentini capovolgimenti di fronte. Al 27' Zauli, già annunciato in precarie condizioni fisiche, lascia il posto a Gasbarroni, Corini diventa il capitano. Al 35' ancora Palermo: torre di Toni per Corini che dal limite dell'area libera il sinistro chiamando Pantanelli alla deviazione. Al 42' Cagliari in vantaggio: punizione di Zola dalla destra con Nelson Abeijon che salta in area palermitana più in alto di tutti e di testa piazza la palla alla sinistra di Berti. La reazione dei rosanero è veemente e si traduce in un vero e proprio assalto all'area di rigore cagliaritana, ma il Palermo lascia spazio alle ripartenze dei padroni di casa che, con Suazo, si rendono ancora pericolosi. È proprio l'honduregno a offrire a Esposito la palla del raddoppio dopo una progressione di cinquanta metri, ma la conclusione del numero sette è imprecisa. Nella ripresa il Palermo pareggia subito. Passano solo 3', Toni lavora una gran palla sulla sinistra, serve Gasbarroni che palla al piede si accentra e da fuori area scarica un destro potente e preciso con la sfera che s'insacca alta alla sinistra di Pantanelli. Al 5' gli ospiti sfiorano il raddoppio: penetrazione in area di Ferri che svirgola il tiro e Toni manca di un soffio la deviazione vincente a porta sguarnita. Al 6' è il Cagliari a rendersi pericoloso: Esposito in area palermitana si rende protagonista di una spettacolare girata al volo di destro ma trova Berti pronto alla deviazione in corner. Al 16' si ripropone il Palermo: Toni fa ancora la torre, stavolta per Emanuele Filippini che non riesce a superare Pantanelli che intercetta il pallone. Ma sono solo le prove del gol che arriverà al 22': è ancora Toni a fare la torre ma per Gasbarroni che, al volo, di destro dal limite dell'area colpisce il palo interno e Pantanelli è battuto per la seconda volta. Al 27' ancora Palermo: Grosso, direttamente da calcio piazzato, sfiora l'incrocio dei pali. Al 31' è Mutarelli con una deviazione sotto misura ad accarezzare il palo alla destra di Pantanelli. Al 34' il Cagliari pareggia: cross di Langella, subentrato al 25' ad Albino, con Emanuele Filippini che si trova sulla traiettoria del pallone e lo tocca di quel tanto che basta per mettere fuori causa Berti. Autogol e 2-2. Sembra finita ma al 41' il Cagliari ribalta addirittura il risultato portandosi sul 3-2: galoppata sulla destra dell'inesauribile Suazo cross basso al centro e Langella si fa trovare puntuale per la deviazione vincente.