Lezione d'inglese per l'Italia
Un francese che compirà 31 anni tra una settimana e che in vita sua non ha mai vinto nulla ha firmato l'albo d'oro di un torneo come questo di Milano nel quale figuranio nomi illustri come quelli di Bjorn Borg, John McEnroe, Guillermo Vilas, Ivan Lendl, Stefan Edberg, Boris Becker, Yannick Noah, Goran Ivanisevic e Roger Federer, campioni che hanno messo insieme qualcosa come 45 titoli del Grande Slam. Ha vinto dunque Anthony Dupuis, decimo giocatore francese nella classifica del computer nella quale occupa il 97° posto. È stato un risultato a sorpresa anche se il croato Mario Ancic, il favorito soprattutto dopo la vittoria ottenuta la sera prima sullo svedese Thomas Johansson, è soltanto il numero 107 ma con qualità che, insieme ai 20 anni, mi in ducono a pronosticarlo futuro campione. È stata una bellissima partita anche se è rimasta quasi sempre legata ai turni di servizio. Infatti in un incontro di 2 ore e 42 minuti c'è stato un solo break, quello che ha deciso il primo set. È stata anche l'unica palla break concessa da Ancic in tutto l'incontro mentre il croato ne ha avute a disposizione ben sei, senza riuscire a trasformarne nemmeno una. Tuttavia il successo di Dupuis è certamente meritato se si pensa che il giocatore francese ha avuto ben sette match-points nel lungo ed emoizionante tie-break del secondo set nel quale è stato in vantaggio per 6 a 2 prima di cedere per 14 punti a 12. Mancate quelle occasioni, un giocatore meno solido, si sarebbe arreso invece Dupuis è rimasto gagliardamente in partita trascinando Ancic un'altra volta al tie-break. Qui Dupuis si è portato in testa per 6 a 3, Ancic ha annullato con il servizio altri due match point ma il decimo è stato quello decisivo.