ANCONA - C'è un aereo che aspetta sulla pista di Falconara e questo mette fretta ai giallorossi.
Compreso lo scortatissimo Totti (con tanto di spinte di chi lo aveva in consegna a chi osava avvicinarsi). Inutile dire che, in questi casi, parla chi se la sente, nessuno obbliga nessuno. Esce Tommasi. «Punti persi, ma avremo altre occasioni. Già domenica il Milan avrà il derby e noi giocheremo contro il Siena». Il centrocampista ha cercato di capire i motivi del pareggio. «Nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni, avevamo sempre la palla al piede senza buttarla. Ma ormai contro di noi tutte le squadre cercano di dare il massimo. Proprio per questo non esistono più gare facili da giocare, a tutti servono punti». In una difesa priva all'ultimo minuto di Christian Chivu, non ha demeritato Jonathan Zebina, specialmente in occasione di un efficace recupero con un uomo ormai lanciato verso l'area. «Che peccato, speravamo proprio di avvicinarci al Milan. Sicuramente al Conero abbiamo perso dei punti prezioni e ci dispiace». La Roma ha creato molto, ma l'Ancona ha ribattuto colpo su colpo. «Quando una squadra gioca prevalentemente in difesa c'è anche da aspettarselo. Comunque non resta altro da fare che concentrarci per i prossimi impegni dove però non dobbiamo più steccare. Il Siena domenica? Inutile dirlo: dobbiamo vincere, il Milan ha il derby ed altre gare difficili da qui alla fine». Nella ripresa Fabio Capello ha provato a mettere in campo John Carew come torre in avanti e per dare più potenza al pacchetto offensivo. «Il Milan ha pareggiato e quindi i nostri diventano due punti persi». Il corazziere romanista si è anche lamentato con il direttore di gara per una spinta in area di rigore sul finire del match. «La spinta c'è stata ed è stata anche evidente». Chiude De Rossi, anche lui chiamato in campo in corso d'opera. «Nel secondo tempo l'Ancona si è chiuso bene e quindi non è colpa di nessuno se non abbiamo segnato perchè quando una squadra si chiude in questa maniera, tutto diventa più difficile ed è inutile pensare a cose di natura tattica». Anche per il giovane giallorosso, i punti lasciati al Conero sono importanti. «Si poteva vincere. La mia pubalgia? Va meglio». Luc. Col.