Il tecnico: «Siamo stati perfetti, dedichiamo la vittoria a Cragnotti» Mancini: ora voglio la Coppa

Il tecnico biancoceleste esalta la prestazione dei suoi e regala parole di speranza per i tifosi rossoneri preoccupati dopo la batosta dell'Olimpico. «Siamo stati perfetti, ho visto una Lazio straordinaria». Aveva chiesto di dimenticare il risultato dell'andata. «E i giocatori mi hanno preso in parola, sono molto felice per la vittoria e la qualificazione». E ora? «Dobbiamo vincere la finale». Meglio Juve o Inter? «Sono due grandi squadre, un avversario vale l'altro». Torniamo alla gara col Milan. Ha sentito i cori della curva? «No, ero troppo impegnato a seguire la partita anche se mi fa piacere che siano tornati ad intonare il mio nome dopo un po' di tempo». L'avversario è stato troppo arrendevole... «Non è vero, il Milan aveva battuto la Roma, non è stato facile conquistare la finale». Secondo lei la squadra di Ancelotti può andare in crisi dopo questa sconfitta? «I tifosi rossoneri non devono preoccuparsi, il campionato è un'altra storia». C'è una dedica particolare per questo successo? «Anche se vale poco, vogliamo festeggiare la vittoria pensando al presidente Cragnotti». Liverani può aspirare alla maglia della nazionale? «Sono tanti i miei giocatori a meritare l'azzurro». Fiore è straordinario anche al centro. «Senza Stankovic ho pensato di cambiare la sua posizione. Anche stasera è stato bravissimo». Infine un pensiero al pubblico. L'Olimpico vi ha dato una spinta particolare? «Ringrazio tutti quelli che sono venuti allo stadio. E' stata una bella notte, ma ora dobbiamo pensare all'Empoli. Da sabato torniamo ad inseguire il quarto posto».