Violenza negli stadi: più arresti, meno incidenti
Carraro guarda avanti: «Pronti a introdurre la figura degli stewards, vogliamo gli Europei del 2012»
I dati del Dipartimento di pubblica sicurezza polizia, presentati oggi all'istituto superiore di polizia, rilevano una diminuzione del 29% degli incontri con feriti. Secondo i dati della polizia, dall'inizio del campionato sono state arrestate 166 persone, contro le 138 dello stesso periodo dell'anno precedente, con un aumento del 20 per cento. I feriti sono invece diminuiti sia tra le forze di polizia (del 43% da 540 a 324) sia tra i tifosi (del 35%, da 210 a 137). Quanto agli incontri con feriti, si è passati da 142 a 101, con un calo del 29%. Infine, gli incidenti in cui è stato necessario l'uso di lacrimogeni sono diminuiti del 48% (da 44 a 23). L'occasione per presentare i dati aggiornati è stata data dal seminario «Governo delle manifestazioni e la gestione dei correlati servizi di ordine e sicurezza pubblica», al quale hanno partecipato questori, dirigenti di compartimento della polizia stradale e della ferroviaria, dirigenti di reparti mobili, il segretario generale della Figc Francesco Ghirelli e Carlo Longhi in rappresentanza della Lega di serie A e B. Proprio dall'analisi dei dati, è detto in una nota del Dipartimento, emerge «l'efficacia della strategie adottate nell'azione di contrasto al fenomeno della violenza negli stadi secondo le linee guida dettate dal ministro dell'Interno ed applicate dalla circolare del Capo della Polizia ai questori, anche a seguito dell'introduzione della legge antiviolenza dell'aprile 2003». Ciò, prosegue il Dipartimento, «induce a proseguire nella modernizzazione dei criteri di gestione degli eventi sportivi al fine di accrescere la percezione di sicurezza indispensabile per restituire gli stadi alle famiglie». Gli incidenti negli stadi sono in calo, aumentano gli arresti e diminuiscono i feriti. Per il presidente della federcalcio, Franco Carraro, «i dati forniti dall'Osservatorio nazionale per le Manifestazioni Sportive del Ministero dell'interno dimostrano la validità delle misure assunte dal Parlamento e dal Governo per combattere la violenza negli stadi dalla serie A alla Lega Dilettanti». «L'ultimo intervento positivo - ha sottolineato Carraro - è stato il divieto di vendita dei biglietti per i tifosi ospiti nel giorno della gara: provvedimento deciso, come noto, dopo i drammatici eventi di Avellino-Napoli». Ribadito che «per la Figc la lotta alla violenza è una scelta prioritaria», Carraro ha aggiunto: «Bisogna proseguire con decisione sulla strada segnata in questi ultimi anni. L'abnegazione, la professionalità delle forze dell'ordine hanno consentito risultati molto significativi. Noi siamo impegnati per la messa in sicurezza degli stadi anche in previsione del progetto da presentare in sede Uefa per la candidatura dell'Italia ad ospitare gli Europei nel 2012. Siamo altresì pronti ad iniziare la sperimentazione degli stewards negli stadi italiani con i club disponibili».