TRAPATTONI
L'ultimatum, secondo quanto riferisce il numero di «Controcampo» ieri in edicola, è partito dopo che alcuni club di spicco avevano cominciato a puntare i piedi in vista dell'incontro con la Repubblica Ceca in programma mercoledì 18 febbraio a Palermo, gara amichevole che precede di appena tre giorni il derby di Milano, anticipato a sabato. Il ct, sempre secondo il giornale, ha fatto sapere ai club che non avrebbe concesso deroghe, pena l'esclusione dall'Europeo. Sul problema ha inoltre sensibilizzato il presidente della Figc Franco Carraro, ricevendone pieno appoggio. L'atteggiamento di Trapattoni avrebbe già dato i primi risultati perchè le società che inizialmente erano restie a mandare tutti i loro giocatori in azzurro, si sono poi attivate per organizzarne il rientro alla base, in nottata, subito dopo la partita di Palermo. Intanto, proprio in vista del test amichevole contro la Repubblica Ceca, sarà del match anche il «pallone d'oro» Pavel Nedved. Lo juventino è fra i tre «italiani» chiamati dal ct, il tecnico Karel Brueckner. Gli altri due sono i difensori di Udinese e Reggina Jankulovski e Jiranek. Infine Trapattoni sarà oggi a Milano per dare l'ultimo saluto a Federico Sordillo. Alle 11 nella chiesa di Sant'Ambrogio, si svolgerà la cerimonia funebre per l'avvocato Sordillo (presidente della Federcalcio dal 1980 al 1986), morto sabato scorso. Sordillo sarà salutato dalla Federcalcio con una delegazione composta anche dal presidente Franco Carraro, il vicepresidente vicario Giancarlo Abete, il ct dell'under 21 Claudio Gentile ed Enzo Bearzot, ct della nazionale campione del mondo nel 1982 durante la sua presidenza e ora al vertice del settore tecnico.