Nella sfida diretta tra le seconde i padroni di casa conquistano il ruolo di anti-Milan

Al 13' segna Dacourt e sulla traiettoria del tiro; è Panucci in evidente fuorigioco. È passivo o attivo? Sembrerebbe passivo, anche perché lui non fa proprio nulla per toccare la palla e perché Buffon non pare influenzato dalla sua presenza. Al 17' scontro in area juventina tra Thuram e Cassano: il francese va netto sulla palla ma infila la sua gamba tra le due del barese. Rigore o no? Più no che sì, anche se entrambe le decisioni di Collina potrebbero essere accettate. Intanto al 22' mischia in area romanista con Emerson che stoppa col petto e poi, per evitare un calcio di Tacchinardi, era andato sul pallone con spalla e braccio. Il gioco pericoloso dello juventino è evidente e Collina lo rileva subito. Al 30' Ivaldi ferma Panucci in fuorigioco ma sbaglia perché sul lancio di Lima arriva da dietro. Al 7' della ripresa Cassano scappa a Montero che, appena dentro l'area, lo sgambetta intervenendo in ritardo. Rigore netto, Collina lo assegna ed evita allo juventino un cartellino (almeno giallo) che ci poteva stare. Tre minuti dopo Montero dà un calcione a Totti e Collina non può che espellerlo. In occasione del suo gol Cassano parte in posizione regolare. È netto il rigore assegnato alla Juve: Chivu abbraccia e stende Tacchinardi proprio davanti a Collina.