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di LUCA CATTANI MILANO — Il Milan spera nell'allungo ospitando il Perugia, chiaro che ...

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Carlo Ancelotti, risultati alla mano, teme la squadra di Cosmi, sempre difficile da battere: «L'unica cosa che mi preoccupa è che il Perugia ha ottenuto fino ad ora tanti pareggi, e questo è un risultato che a noi creerebbe qualche problema». Pippo Inzaghi è ristabilito, tuttavia, Ancelotti pare orientato a farlo inizialmente accomodare in panchina: «Contro la Lazio, Pippo ha fatto un'ottima partita e non è escluso che si possa vedere in campo anche col Perugia». Quindi il grande dubbio: «In avanti, giocheremo con due punte di ruolo. Sicuramente una delle due sarà Shevchenko, per l'altro posto vedremo». Unici indisponibile nel gruppo, il laterale sinistro Kaladze e il centrocampista Ambrosini. Il primo è recuperato e, volendo, sarebbe persino disponibile per la panchina. Tuttavia, Ancelotti non vuole rischiarlo. Rispetto alla gara di coppa Italia con la Lazio, ritornerà dall'inizio Seedorf, che a Milan Channel ha detto: «Avevo preso una botta contro il Siena e poi una più forte con il Bologna, ma adesso sto bene e sono a disposizione del mister. Rispettiamo il Perugia ma dobbiamo avere presente il nostro obiettivo: vincere il campionato. Dobbiamo ottenere i tre punti contro chiunque». Dello stesso parere, anche capitan Maldini: «Per noi è un'occasione da prendere al volo: primo perché giochiamo in casa, poi perché le due dirette rivali si scontrano tra di loro. Non sarà facile contro il Perugia: è una squadra imprevedibile che ha cambiato molto e che possiede molti giocatori di valore. Sappiamo però che dipende da noi: se il Milan gioca da Milan per il Perugia non c'è storia. Il ko con la Lazio? Innanzitutto ancora non è finita, c'è il ritorno e la possibilità di cambiare il risultato. A Roma ci proveremo. Per quanto riguarda la sconfitta ci può stare dopo tante vittorie, penso sia anche fisiologico». Sulla sconfitta con la Lazio è tornato anche il vicepresidente del Milan, Adriano Galliani: «C'è stata una disparità eclatante», riferendosi a come i mezzi d'informazione hanno giudicato gli episodi da moviola pro-Milan e pro-Lazio. «La Rai - ha proseguito Galliani a Milan Channel - ha fatto vedere quattro volte il mezzo fuorigioco di Inzaghi sul gol e mai il fallo di mano da rigore di Giannichedda. Il Perugia? La squadra di Cosmi ha perso giocatori importanti e ne ha acquistati altri: ha preso Hubner e Zalayeta che formano un attacco tutto nuovo. Dobbiamo cercare di vincere e andare a 51 punti. Poi, se alla fine della nostra partita e prima del posticipo, avremo 8 punti di vantaggio, saranno gli altri a doversi preoccupare».

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