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Roma-Juve -1 La carica di Samuel alla vigilia del big-match

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E che si tratta di un avvenimento importante lo sanno anche i protagonisti, a partire da Walter Samuel che ha ben chiaro in mente un concetto. «Per me si tratta di una vera e propria finale - ha detto l'argentino ai microfoni di Sky — e come tal e va affrontata». Il muro giallorosso è pronto a fermare gli attacchi di Del Piero e compagni. «In queste partite i numeri non contano proprio nulla». Il riferimento è al dato statistico che vede la difesa della Roma migliore di quella juventina. «Siamo uomini e non dobbiamo guardare a queste cose. Piuttosto pensiamo a giocare come sappiamo fare ed espimerci al meglio». Per Damiano Tommasi la riflessione è più pacata. «Non so se il mister sta studiando soluzioni tattiche diverse, ma siamo preparati ad adeguarci a qualsiasi scelta che lui farà. La Juve va affrontata come gruppo, mi è sempre piaciuto il loro approccio mentale alle partite, sono in grado di ribaltare un risultato anche alla fine. E poi il loro modo di stare in campo: quadrati e pronti a ripartire in contropiede, anche se secondo me è un caso che non li abbiamo mai battuti all'Olimpico ultimamente. Poi non mi fido quando si dice che Nedved non gioca bene. Essere sottotono in certe partite può esere pericoloso, ci si può risvegliare all'improvviso. È una gara decisiva? Dipenderà anche dal risultato del Milan nel pomeriggio, ma Il campionato è ancora lungo, ma vincere è importante: dimostrarsi alla pari o superiori di chi lotta con te per un traguardo, è molto importante sotto il profilo psicologico». Tommasi nelle ultime apparizioni si è beccato anche qualche fischio. «Ormai sono abituato a non ascoltarli e per me non è mai stato un problema, fanno parte del nostro lavoro. Quando si vince va tutto bene, in caso contrario bisogna ricercare un colpevole. Noi cerchiamo sempre di non deludere i tifosi». E per quello che riguarda la designazione di Collina, in casa giallorossa bocche cucite. L'unico a fare una battuta è stato il direttore sportivo Franco Baldini. «Non abbiamo mai parlato di arbitri per tutto l'anno e non lo faremo per il resto del campionato. Nè in un senso nè nell'altro». Intanto Capello promette «una gara diversa perchè abbiamo curato il problema e dovrebbe essere finito il periodo brutto». Poi il tecnico si rivolge ai tifosi. «State tranquilli, prometto una gara spettacolare». Per quanto riguarda la sistemazione di alcune situazioni di natura finanziaria, L'A.S. Roma S.p.A. rende noto che i dati mensili relativi alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria consolidata alla data del 31 dicembre 2003, in ottemperanza alla richiesta formulata dalla Consob, verranno diffusi al pubblico in concomitanza ai dati della relazione semestrale, che verrà approvata dal CdA entro il 29 febbraio 2004. La Roma, poi, ha messo in pagamento lo stipendio di giugno ed entro una decina di giorni arriveranno i bonifici ai giocatori.

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