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Stasera Roma deve battere gli sloveni dell'Olimpia per tenere accesa una picccola speranza di qualificazione al secondo turno Righetti ancora out, Myers non al meglio

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Il futuro continentale della Lottomatica Roma passerà questa sera (ore 20,30, differita tv su Sky Sport 1 dalle ore 23,30, diretta su Talk Radio, 106,35) per il Dvorana Tivoli di Lubiana dove la truppa di Bucchi sarà ospite degli sloveni dell'Olimpia. Roma non ha alternative e dovrà ricercare la vittoria per alimentare la speranza di accedere tra le magnifiche sedici. Altrimenti sarà il mesto addio a questa edizione dell'Eurolega con tante, troppe recriminazioni per ciò che poteva essere e non è stato. Che l'atmosfera in casa Virtus non sia tranquillissima è chiaramente constatabile da un certo fervore che s'è improvvisamente mosso attorno alla società. È bastato che da qualche parte si sia rivendicata la lecita richiesta di far lavorare chi ne ha titolo senza ulteriori pressioni per alzare il livello della pressione. La realtà parla di una stagione partita sotto una cattiva stella e proseguita, con errori ma anche tanta sfortuna, in altalena. Non è certo oggi, con in ballo il futuro europeo e la Final Eight di Coppa Italia che incombe, il momento di tracciare bilanci. Bucchi e Brunamonti, oggi un pò troppo sotto l'occhio dei riflettori ed oggetto di qualche ingenerosa critica anche da parte della claque del Palasport, sono gli stessi che lo scorso anno furono glorificati per aver allestito quasi dal nulla una squadra capace di sfiorare la finale scudetto, sottratta con destrezza dall'impresentabile Reatto. Ma pensare al passato sarebbe un gravissimo errore. Il presente è qui a ricordare che oggi ci sarà in palio la possibilità di credere ancora nel cammino d'Eurolega. Anche Lubiana giocherà con l'acqua alla gola, ricordando con giusto rammarico quel minuto finale dell'andata dove il figlio prediletto Marko Tusek inferse le stoccate decisive. Roma in trasferta ha prodotto gli acuti di maggior peso, violando con autorità il campo del Pau Orthez e del Partizan Belgrado. Certo, ed ecco ritornare prepotente la sfortuna, a Lubiana la Virtus si presenterà in condizioni menomate. Perchè Righetti è ancora ai box, potrebbe tornare domenica ad Avellino, e Myers sarà in campo con la schiena che cigola per colpa della lombalgia. E in una rotazione degli esterni improvvisamente tornata a farsi corta mancherà Doremus Bennermann, passato a Teramo, nonostante la nuova emergenza, proprio perchè il presidente Toti è uomo di parola. Ci sarà allora da far gruppo, nel tentativo di essere squadra. Appoggiandosi ai muscoli di Griffith, alle giocate di Alexander ed al cuore di giocatori leonini come Tusek e Tonolli. Anche perchè, fallita l'operazione Buford, non certo per colpa della Virtus, difficilmente si tornerà sul mercato. Pochi giocatori di qualità tra cui scegliere ed una stagione che ormai ha scavallato la metà consigliano di tenere in serbo le forze economiche per la prossima stagione. A cui però si dovrà pensare razionalmente ed a tempo dovuto.

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