Aggiotaggio, un indagato L'Ubs: nessun contatto col gruppo «San Marino»

Nel registro degli indagati c'è già un nominativo sul quale viene mantenuto il riserbo. Il fascicolo è al vaglio del procuratore aggiunto Franco Derusio il quale ha già incaricato la finanza di compiere una serie di accertamenti. Sulla questione la magistratura romana è stata chiamata in causa dalla Consob in seguito all'andamento «anomalo delle azioni Lazio nei mesi di dicembre e gennaio». I rilievi della Consob fanno riferimento al forte rialzo in borsa delle azioni del club biancoceleste durante le ipotesi di ingresso di una cordata di imprenditori di San Marino. E non è un caso se, dopo l'apertura del fascicolo, ieri le azioni hanno perso il 5,21, attestandosi a quota 0.0346 Intanto l'avvocato Riccardi ha confermato che lunedì prossimo si terrà a Zurigo la conferenza stampa nel corso della quale saranno svelati i tre imprenditori che si nascondono dietro alla cordata di San Marino. L'appuntamento, però, non si terrà, all'interno degli uffici dell'Ubs. Dalla sede centrale della banca svizzera vanno sapere di non aver organizzato nessuna conferenza e di non essere coinvolti in nessun modo nel progetto di acquisto della Lazio. Inoltre ieri sono proseguiti gli incontri tra i procuratori dei giocatori da una parte, Masoni e De Mita dall'altra: si continua a trattare. Lui. Sal.