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Domani alle 13 chiude il mercato: l'Inter prepara l'assalto finale al serbo

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Si decide nelle prossime ore il destino di Dejan Stankovic sospeso tra Inter e Lazio con la Juve sempre pronta ad inserirsi per soffiare il centrocampista serbo a Moratti. La trattativa si è trasformata ormai in una partita a poker con bluff da una parte (lo sbandierato interessamento nerazzurro per il cileno Pizarro) e dall'altra (non si è ancora capito che documento abbia in mano Moggi e se possa in qualche modo riuscire a far squalificare il giocatore). La Lazio attende un segnale per organizzare l'incontro decisivo, ma prima l'Inter deve aumentare l'offerta in denaro. Per questa ragione Longo, De Mita e Cinquini saranno oggi a Milano nella speranza di una chiamata. Non possono bastare i due milioni di euro promessi finora anche se con poco più del doppio l'affare potrebbe andare in porto. Quindi con 4,5 milioni Stankovic passerà subito all'Inter mentre su Stam è stato chiuso per ora ogni tipo di discorso. Ma la Juve non molla e non si possono escludere colpi di scena, anche se l'ipotesi più probabile resta la conferma del giocatore fino a giugno e poi il trasferimento a Milano. Fioranelli spera «La Juventus se vuole Stankovic deve farci sapere qualcosa, ma Dejan ha già espresso il suo desiderio: vuole l'Inter». Vinicio Fioranelli, procuratore del giocatore serbo, racconta la sua verità sull'affare più complicato del mercato di riparazione: «Lazio e Inter devono sbrigarsi, noi aspettiamo. Dejan è stato chiaro e non è il caso di prendere in considerazione alternative. L'indagine federale? È l'ultimo dei problemi. L'affare si chiude nelle prossime ore? Sono fiducioso». La mossa di Moggi Anche ieri è slittata l'audizione del dg della Juve Luciano Moggi da parte dell'ufficio indagini della Figc per il caso Stankovic. La stessa società bianconera ha informato il capo dell'ufficio Italo Pappa che Moggi ha ancora la febbre e si è impegnata a fargli sapere al più presto quando potrà essere a disposizione (forse già oggi). Ma l'atteggiamento del dirigente della Juve è la dimostrazione che il «re» del mercato non molla la vicenda, anzi è pronto a rilanciare sia per bloccare il passaggio di Stankovic all'Inter sia per guadagnare un'opzione su Stam, obiettivo della club di Torino per giugno. La situazione è più chiara: solo se l'Inter chiuderà oggi l'affare con la Lazio, Moggi è pronto a far saltare tutto cercando di far squalificare il serbo, altrimenti è pronto ad accoglierlo a braccia aperte a fine campionato. Ancora Mancini «Resto alla Lazio, vivo a Roma da sette anni e vorrei rimanerci ancora molto a lungo». La conferma arriva dall'attuale tecnico biancoceleste intervistato alla trasmissione «Uno mattina». Il contratto dell'allenatore scadrà solo nel 2008 e le parole di Mancini contribuiscono a ricreare quel clima di serenità all'interno della squadra che era venuto a mancare con il sopraggiungere dei problemi societari. Mancini è anche certo che l'organico della sua squadra non cambierà tra qualche ora: «Stam e Stankovic non si muovono, a meno che non li trovi tra qualche minuto al campo per l'allenamento...». Ironia a parte, i due erano a Formello e si sono allenati con il resto dei compagni. Infine l'ex medico biancoceleste Romani ha messo in mora la società per il mancato pagamento di 22.500 euro di arretrati.

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